MILANO – Il successo del Caffè Nazionale sotto la guida e la visione di Paolo Griffa è assodato: sin dalla sua riapertura ad Aosta, la qualità è stata la colonna portante di tutta la proposta, compreso il caffè – ovviamente specialty e servito con estrazioni alternative oltre che in espresso – che lo ha portato a conquistare anche il premio Bar dell’anno del Gambero Rosso nel 2023.
Ora è il momento di festeggiare il secondo anniversario di questa rinascita.
Caffè Nazionale, due anni il 26 agosto
Così lunedì sono previsti i festeggiamenti insieme a Poalo Griffa e alla pasticcera dello stesso Caffè Nazionale, Titti Traina. Una giornata interamente dedicata a questo importante traguardo, dalla colazione alla cena insieme a tra professioniste gastronomiche.
Il compleanno dei due anni sarà un’esperienza di degustazione speciale: 5 euro per i pezzi dolci, coppa dell’amicizia a 8 euro; aperitivo con cocktail a partire dai 12 euro sino ai 15 e infine la cena a 200 euro a persona, bevande incluse.
Qui è possibile fare le prenotazioni: https://www.paologriffa.com/
Leggiamo la notizia e il programma dettagliato, da aostasera.it.
La colazione d’autore con Titti Traina, Paolo Griffa e Silvia Federica Boldetti
Si parte alle 7.00 con una colazione preparata a sei mani da Titti, Paolo e dalla “Pastry Queen” Silvia Federica Boldetti, la prima donna a diventare Maestro AMPI, coadiuvati dai pasticceri del Caffè Nazionale.
Silvia porta ad Aosta le sue creazioni iconiche come la “Girella cioccolato pesca e amaretti”, il “Maritozzo caramello e mandorle” e la “Caprese piemontizzata”. Titti e Paolo propongono la “Cubrik NY cheesecake ai mirtilli”, un croissant cubico con crema cheesecake alla vaniglia e composta di mirtilli selvatici, la “Coppa dell’amicizia” con un doppio lievitato sfogliato al cioccolato, crema al caramello e nocciola da condividere, e “Che fico!”, uno sfogliato leggero, frangipane alla mandorla, fichi e composta di fichi.
L’aperitivo inedito: in viaggio tra Sicilia, Giappone e Valle d’Aosta con Cinzia Ferro
Dalle 17.30 alle 20.30, in un’atmosfera animata da intrattenimenti musicali dal vivo, Cinzia Ferro, una delle barlady più famose d’Italia, proporrà, insieme il team del Caffè Nazionale, una drink list inedita abbinata ai finger food dello staff del Caffè Nazionale.
Per l’evento, Cinzia preparerà “Madame Bovary”, un mix di succo di mirtillo rosso, pepe Timut, liquore al gelsomino verde, Grappa Gentile e kombucha, “Il Gattopardo”, un cocktail che riporta i sapori di Sicilia come il limone, l’arancia, il pistacchio e il latte di mandorla uniti al liquore all’arancia amara e al gin Volcano Rosé.
Si prosegue verso il Giappone con “Paloma in Oriente”, dove lo yuzu la fa da padrone in purezza e in aromatizzazione dell’acqua tonica miscelate con tequila, wasaby e acqua di mare. Il ritorno in Valle d’Aosta si esprime con “La fata del Monte Bianco”, il cocktail a base di prodotti del territorio quali le erbe montane in infuso, la menta glaciale e il Genepì che sposano il gin Volcano Dry.
La cena: tra la laguna di Venezia e la montagna valdostana con Chiara Pavan e Paolo Griffa
Dalle 20.00, per la cena le proposte della Stella e Stella Verde Michelin Chiara Pavan si alterneranno a quelle di Paolo Griffa in un gioco di rimandi fra Laguna di Venezia e la montagna valdostana con filo conduttore la sostenibilità. Dopo l’aperitivo di benvenuto di Griffa, si passa al “Pancake di granchio blu, chili crab e crudo di chela” di Chiara che utilizza un pericoloso infestante della Laguna, il granchio blu.
Con lo stesso criterio è stato selezionato l’ingrediente principale dell’altro antipasto, la rapana venosa, un mollusco giapponese infestante che, come il granchio blu, divora cozze e ostriche, e che la Pavan cucina alla genovese. Sempre negli antipasti ci sono la “Cevice di trota salmonata, pesca e lavanda” di Griffa e il “Succo di pomodoro, rabarbaro, rapa rossa e bottoni di peperone arrosto” di Chiara.
Si passa ai primi con il “Raviolo di storione e gamberi di fiume, verbena e rose” di Griffa seguito dal “Cipollotto in crosta di erbe, sedano, dragoncello e croccante di semi di girasole” della Pavan e dal “Pâté en croûte di faraona al dragoncello e bernese al pepe” dello Chef padrone di casa.
Il pre-dessert di Chiara è l’“affogato di gelato al meliloto e caffè di carciofo” mentre il dessert di Paolo è il “souté ai mirtilli di montagna e gelato alla mandorla”. In abbinamento, i vini Riserva Lunelli 2015, Perlé Rosé 2017, Perlé Nero 2017 e Giulio Ferrari 2012.
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