PADOVA – Un nuovo studio commissionato da Fairtrade International e condotto da Agricane Consulting mostra come Fairtrade, marchio globale di certificazione per la sostenibilità delle materie prime, abbia influito positivamente sulla vita dei coltivatori di zucchero di canna delle isole Mauritius, sia a livello economico, che ambientale e sociale.
La coltivazione di zucchero nelle isole Mauritius
L’attività riveste un ruolo molto importante nel paese: per il 90% è destinata all’esportazione, ed è considerata multifunzionale: dagli scarti di lavorazione si ricava ad esempio elettricità e, nelle zone montane e più interne, previene l’abbandono della terra e l’erosione del suolo, mantenendo inalterato il paesaggio.
Fairtrade partner delle organizzazioni nello sviluppo del settore
Ad oggi Mauritius è sede di circa 20 cooperative di zucchero certificate, che raggruppano 2.300 coltivatori.
Secondo gli autori del report Fairtrade ha influenzato positivamente l’industria di Mauritius in più modi, compreso il supporto tecnico e finanziario. Prendendo in considerazione oltre un decennio di presenza nel Paese, lo studio ha rilevato dei miglioramenti nella mitigazione del cambiamento climatico, una accelerazione nelle buone pratiche agricole e passi in avanti nelle condizioni di vita degli abitanti.
Inoltre:
– Il Premio Fairtrade, ovvero l’extra che le organizzazioni possono utilizzare per favorire lo sviluppo ha fornito denaro contante che ha aiutato gli agricoltori ad affrontare momenti di difficoltà: un’ancora di salvezza per la sostenibilità del settore;
– Ha favorito le buone pratiche agricole: il 97% degli agricoltori che hanno partecipato allo studio ha dichiarato di saper usare in modo più efficiente i fertilizzanti, e il 99% di usare meno prodotti nocivi;
– Ha contribuito ad una resa più elevata dei raccolti, secondo il 56% degli intervistati;
– Ha prodotto migliori condizioni di lavoro: l’ha dichiarato il 93% degli agricoltori, in contrasto con il 40% delle organizzazioni non certificate;
– Ha favorito una buona governance: il 96% dei contadini ha dichiarato miglioramenti in generale nella governance delle organizzazioni e nella leadership.
“I coltivatori di canna da zucchero stanno affrontando delle grosse difficoltà: il continuo aumento dei costi dei prodotti per l’agricoltura, prezzi alle stelle per i fertilizzanti importati, la volatilità del mercato dello zucchero a livello globale. Questo lascia le organizzazioni senza fondi da investire per la produttività. Per sostenere le sfide, Fairtrade sta portando avanti due programmi, uno per migliorare le condizioni lavorative e l’altro per rendere la produzione più resiliente, riducendo i rischi della filiera” ha dichiarato Monika Berresheim, senior advisor per lo zucchero a Fairtrade International.
Dal 2023 lo zucchero bianco certificato Fairtrade seminato, coltivato e lavorato a Mauritius ed esportato dal Mauritius Sugar Syndacate (MMS) arriva in Italia in esclusiva a Italia Zuccheri Commerciale, che gestisce la distribuzione verso tutta la rete dei clienti del settore industria e verso artigiani, confezionatori e catene di vendita al dettaglio. Inoltre, Italia Zuccheri ha fornito un supporto in ambito tecnico e logistico al MSS per ottimizzare il processo di consegna e di distribuzione dei prodotti nel nostro Paese.
La scheda sintetica di Fairtrade
Fairtrade è un grande movimento internazionale per la sostenibilità, i diritti umani e ambientali e una famiglia di Marchi di Certificazione. I marchi si trovano su prodotti come caffè, cacao, banane, ananas, tè coltivati o realizzati a condizioni che migliorano la qualità di vita degli agricoltori in Asia, Africa e America Latina.
Fairtrade assicura un prezzo stabile alle organizzazioni agricole, il prezzo minimo Fairtrade, che permette di coprire i costi medi di una produzione sostenibile. Inoltre, le organizzazioni ricevono una somma aggiuntiva, il Premio Fairtrade, per attivare progetti di interesse per le comunità agricole ad esempio per potenziare le tecniche produttive, acquistare mezzi o prodotti per l’agricoltura, costruire strade e infrastrutture, coprire spese per l’istruzione dei bambini e delle bambine, costruire ambulatori medici, pozzi per l’acqua potabile a beneficio delle loro comunità.
Complessivamente Fairtrade nel mondo rappresenta 1,9 milioni di agricoltori in 75 paesi. Parallelamente, sugli scaffali di negozi e supermercati di oltre 150 paesi nel mondo sono in vendita più di 30.000 prodotti finiti a marchio Fairtrade. Fairtrade International è l’organizzazione capofila del network.
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La scheda sintetica di Fairtrade Italia
Fairtrade Italia rappresenta i Marchi di Certificazione Fairtrade nel nostro paese dal 1994. Lavora in partnership con le aziende italiane, le supporta nell’approvvigionamento di materie prime certificate e nel consolidamento delle filiere dove sono stati rispettati i diritti dei lavoratori e dell’ambiente. Attualmente in Italia sono in vendita circa 2.400 prodotti Fairtrade e il valore delle vendite di prodotti con almeno un ingrediente Fairtrade è di 580 milioni di euro.
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