MILANO – Il Lags (Latte Art Grading System) nasce circa tre anni fa, da un’ idea di Luca Ramoni e con il supporto di Luigi Lupi. Dalla volontà di creare un sistema che certifichi e faccia crescere il livello della latte art e della lavorazione del cappuccino. Questo sistema, che ad oggi è basato su sei livelli (bianco, arancio, verde, rosso nero e oro) permette – a coloro che si avvicinano a tale settore – di potenziare la propria tecnica “step by step” per poter arrivare a livelli veramente elevati.
Lags sempre più diffuso tra i professionisti
Il sistema, che ad oggi conta già oltre 2000 baristi certificati e una presenza – che sta divenendo capillare – in oltre 20 paesi del mondo, si muove attraverso l’attività degli “examiner” che si occupano di attivare e certificare nuovi baristi in base al loro livello.
Nel 2017 il Lags, al fine di potenziare il lancio del sistema, venne organizzata una competizione pilota
Con l’intenzione di sviluppare successivamente gare internazionali che portassero ad una grande sfida mondiale basata sui vari livelli, facendo competere i baristi in base al proprio grado di competenza.
Il 2018 e il 2019 è stato il biennio di selezione che ha portato e porterà, precisamente a Host, più di 20 competitor da oltre 10 paesi del mondo che si sfideranno in una World Lags battle, decretando il campione del mondo di ogni singola categoria sui livelli verdi, rossi e neri.
La sfida mondiale si svolgerà il 22 ottobre 2019 presso Host nello stand dell’Altoga (associazione italiana torrefattori e grossisti alimentari);
Sempre in Altoga, il giorno precedente si svolgerà la finale nazionale che porterà in sfida i migliori latte artisti italiani.
Il sistema è meglio comprensibile direttamente dal sito www.latteartgrading.com
o al seguente link video.
Appuntamenti per la battaglia a colpi di lattiera
Domenica 20 ottobre la finale italiana. Lunedì 21 la finale mondiale. Ad oggi si stanno svolgendo tutte le selezioni che porteranno i vari campioni alle finali ad Host.