Winoffee: che sarà mai? Un semplice gioco di parole?
MILANO – Che la California fosse la terra dei sogni (o quasi) già lo sapevamo: sole, mare, spiagge infinite e surfisti… cosa volere di più? Ma esiste un’altra importante ragione per ammirare questo bellissimo Paese! Recentemente, proprio in California, è stata inventata la prima bevanda che sa di caffè al vino.
Winoffee, la ricetta vincente
Winoffee, il miscuglio perfetto di dipendenze. Caffeina e alcol che si legano assieme.
Questa ricetta magica è stata inventata nella Napa Valley, quel luogo incantato che assomiglia tanto alla Toscana dove i vitigni si estendono a perdita d’occhio.
Gli inglesi non hanno perso tempo e hanno subito soprannominato questa bevanda “winoffee”, un mix perfetto per gli appassionati di vino e per coloro, che da sempre, sono amanti del caffè a tutte le ore.
Il progetto e il processo
Rick Molinari, proprietario dell’azienda Caffè Molinari, ha inaugurato un progetto per Molinari Private Reserve insieme a John Weaver della Wild Card Roasters.
Dalla loro collaborazione è nata una miscela perfetta mai creata prima: il caffè al vino.
Per veder realizzato il loro progetto c’è voluto tempo. Solo per creare chicchi adatti a questa miscela è stato necessario un processo durato dai 2 ai 4 anni. Le miscele, che sono decaffeinate, utilizzano chicchi di caffè che sono stati in seguito reidratati con speciali vini rossi prodotti nella Napa Valley.
Successivamente questi vengono fatti esiccare e tostare: il risultato è una bevanda molto aromatica al sapore di mirtillo, come spiegano Molinari e Weaver
Winoffee: dove gustarlo
Per ora questo speciale caffè si può degustare solo nella Napa Valley, ad un costo di circa 20 dollari.
Gli amanti del vino e del caffè sono entusiasti al pensiero che questa bevanda non crea l’hangover (cioè senza i postumi della sbornia, ndr.). Ci si augura che arrivi anche nel nostro Paese. Ma, del resto, la tradizione italiana dovrebbe avere un certo vantaggio in materia.
E, come affermano gli slogan, “è un’illusione di caffè, è una rivoluzione del vino”, ma siamo sicuri sia una bevanda tutta da gustare!
Nicole Terbonati