MILANO – Whitbread chiude in forte crescita anche il terzo trimestre dell’anno, grazie al formidabile traino delle due punte di diamante del gruppo: Premier Inn e Costa Coffee.
Il colosso britannico del leisure ha presentato la settimana scorsa una trimestrale al 27 novembre ancora una volta ampiamente positiva, con vendite in crescita del 13,2% in termini complessivi e del 6% a parità di perimetro.
Analogamente, le stesse voci riferite alle prime 39 settimane evidenziano incrementi, nell’ordine, del 13% e del 6,7%.
Costa si conferma l’asset di Whitbread con le migliori performance. Le vendite dell’intero sistema registrano, da inizio esercizio, un incremento del 15,9% (+17,5% a valuta costante) e superano di slancio il traguardo del miliardo di sterline attestandosi a 1.022 milioni (1,3 miliardi di euro).
Il sistema Uk cresce del 16,7% a 552,5 milioni di sterline (705 milioni di euro), con i locali di proprietà che realizzano un +5,8% a parità di perimetro. Sempre nei primi 3 trimestri d’esercizio hanno aperto i battenti in terra britannica 127 nuovi esercizi.
Costa Enterprise – il ramo B2B che comprende anche le attività del vending – vede lievitare le vendite a 258,3 milioni (+19,3%).
Il fatturato estero aumenta del 10,7% a 213,5 milioni di sterline (18,3% a valuta costante), con un +6,8% in area Emei (Europa, medio oriente, India), mentre Costa Asia mette a segno un +18,9%.
L’obiettivo rimane quello di aprire 230 nuovi locali nel resto del mondo entro la fine dell’esercizio.
“Come già rilevato lo scorso 21 ottobre, in sede di presentazione dei risultati provvisori, il buon momento si è confermato anche nel terzo trimestre – ha dichiarato il ceo Andy Harrison – rimaniamo convinti di poter raggiungere a fine anno dei risultati in linea con le aspettative iniziali, pur consapevoli del fatto che il quarto trimestre dell’esercizio trascorso è stato caratterizzato, complice l’assenza di neve in Uk, da una performance eccezionalmente forte”.
