AMSTERDAM – Davide Cavaglieri il giorno dopo la mancata qualificazione e si scopre che ha mancato soltanto di 5 punti la qualificazione, piazzandosi 19° assoluto tra 55 concorrenti al titolo mondiale.
Sabato lo ha incontrato la Coordinatrice Nazionale Sca Italy, Cristina Caroli, presente al WOC 2018. Caroli ha parlato con il campione italiano reduce dal debriefing con i giudici internazionali del Mondiale.
“Ho trovato un Davide Cavaglieri, sereno. L’ho visto sorridente e molto soddisfatto dal debriefing. Sapere che il differenziale tra lui e la qualificazione era di solo 5 punti lo ha inorgoglito, i giudici gli hanno spiegato che il passaggio alla fase successiva era alla sua portata. Purtroppo alcune mancanze di “connessione” tra gli elementi della sua gara gli hanno fatto perdere alcuni mezzi punti in scheda, il che ha fatto la differenza di totale complessivo.”
“Inoltre”, prosegue Caroli, “i giudici hanno avuto parole di grande elogio e incoraggiamento per Davide. Quando hanno saputo che la gara era un suo concept, che ha sviluppato da solo senza trainer o strateghi, e gli hanno dato importanti indicazioni su come proseguire il suo percorso alla caccia del miglior risultato in futuro.
Aggiunge Caroli: “La fase di debriefing è assolutamente strategica per ogni campione, è la base su cui costruire per migliorare le proprie performance. Davide è molto determinato a proseguire perché sente di avere tutte le carte in regola e questo ci fa un enorme piacere come Associazione. L’organizzazione dei campionati mondiali è veramente impegnativa e colossale per WCE e SCA, uno spettacolo eccezionale di cui Davide è stato un validissimo interprete”.
Davide Cavaglieri riprenderà a fare il docente e il consulente
Ora Davide Cavaglieri riprenderà ora le sue attività di docente e consulente. Che avranno con ogni probabilità una piacevole impennata grazie alla visibilità acquisita con la prova mondiale.