MELBOURNE, Australia – Siamo finalmente giunti alla metà delle competizioni World Barista Championship e World Brewers Cup. Mancano solo due giorni alla fine delle gare. Oggi sono stati rivelati i nomi dei concorrenti che passeranno alle semifinali del World Barista Championship a Melbourne. Quasi 50 partecipanti si sono confrontati sul palco della competizione tra martedì 27 e mercoledì 28 ma solo 16 tra loro sono stati selezionati. Oggi hanno gareggiato Ahmed Abdulaziz (Arabia Saudita), Carlos de la Torre (Messico), Changho Shin (Corea del Sud), Nguyen Hoang Minh Luan (Vietnam), Morgan Eckroth (Stati Uniti), Alexander Monsen (Norvegia), Nikos Antzaras (Grecia), Jenny Borrego (Messico), Boram Um (Brasile), Takayuki Ishitani (Giappone), Tom Balerin (Svizzera), Pedro Ricardo (Cile), Søren Stiller Markussen (Danimarca), Sarah J Hannaway (Irlanda), Natalia Kwiatkowska (Polonia), Yessylia Violin Angkasa (Indonesia), Kévin David (Francia), Benjamin Roque (Panama), Keith Koay (Malaisia), Aylin Aslan (Germania), Bew (Tailandia), David Solano (Guatemala), Esther Atieno Ochieng (Kenya).
Così come ci ha scritto direttamente da Melbourne il campione italiano, esausto, giusto prima di andare a dormire e prepararsi alla prova di domani: “Inutile dire che sono emozionato: arrivare in semifinale è un orgoglio immenso e non vedo l’ora di tornare in pedana domani.”
E noi con lui.
I semifinalisti del World Barista Championship a Melbourne
Il rappresentante dell’Italia Matteo Pavoni si è qualificato per le semifinali grazie alla sua prova nel primo round del 27 settembre di qui abbiamo parlato qui.
- Claire Wallace, Regno Unito
- Rui Pedrosa, Portogallo
- Matteo Pavoni, Italia
- Nikos Antzaras, Grecia
- Benjamin Put, Canada
- Takayuki Ishitani, Giappone
- Boram Um, Brasile
- Abdullah Almasan, Arabia Saudita
- Junior Vargas Otero, Austria
- Michaela Ruazol-Recera, Emirati Arabi
- Morgan Eckroth, Stati Uniti
- Jasper de Waal, Paesi Bassi
- Keith Koay, Malaisia
- Anthony Douglas, Australia
- Kévin David, Francia
- Patrik Rolf, Svezia
World Brewers Cup: la prova di Giacomo Vannelli
Oggi il palco di Melbourne ha visto anche l’inizio della World Brewers Cup. Abbiamo visto le competizioni in diretta: esattamente come l’anno precedente, il livello dei partecipanti era elevato. Melbourne è stata testimone delle prove di concorrenti del calibro di Keith Blackburn (Irlanda), Jhon Christhopher (Indonesia), Ching Kwok (Hong Kong), Aga Rojewska (Polonia), Youngjoo Jo (Corea del Sud), Ale Lugo (Messico), Wilford Lamastus Jr (Panama), Charity Cheung (Francia), Serafim Zoukas (Grecia) ed Elvsia Tan (Singapore).
A rappresentare l’Italia nella categoria brewing è Giacomo Vannelli, barista, torrefattore, già arrivato ai mondiali baristi di Boston nel 2019 sfiorando la finale. Per la sua prova, Giacomo Vannelli ha deciso di preparare un distillato di due caffè provenienti entrambi dalla Colombia.
La miscela Diego Bermudez è stata coltivata a 1970 metri dal livello del mare. È stata creata grazie a sei ore di fermentazione anaerobica, sei ore di fermentazione aerobica e un processo sperimentale di shock termico, che utilizza acqua fredda e calda, assicurando che i sapori e gli aromi unici dei chicchi vengano assorbiti al meglio. Il caffè in questione ha una nota floreale e dolce. Il distillato di Giacomo Vannelli è composto dall’80% da questa miscela.
Anche il restante 20% fa parte di una miscela che proviene dalla Colombia ma con note aromatiche ai frutti rossi completamente differenti dalla precedente.
Domani verranno annunciati i nomi dei vincitori che accederanno all’ambita finale del World Barista Championship e del World Brewers Cup.
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