Volcafe inaugura in Vietnam un impianto da 100 mila tonnellate all’anno per la lavorazione del caffè verde. La struttura è localizzata nella provincia meridionale di Dong Nai.
Il taglio del nastro del nastro è avvenuto la settimana scorsa, riferisce la stampa locale.
Lo stabilmento, la cui costruzione è iniziata a metà dello scorso anno, è costato oltre 72 milioni di euro. Come già detto sarà in grado di lavorare oltre 1,6 milioni di sacchi di caffè verde all’anno destinato principalmente all’esportazione nei mercati di tutto il mondo.
Il nome del colosso svizzero di Winterthur – parte della multinazionale britannica ED&F Man Holdings – si aggiunge a quelli di altri competitor globali sbarcati di recente in terra vietnamita.
Tra questi, Massimo Zanetti Beverage Group, che ha aperto lo scorso autunno uno stabilimento di torrefazione a Phuoc Park, nel distretto industriale di Ho Chi Minh city, e Nestlé, che ha inaugurato questo mese un impianto di decaffeinizzazione da 75 milioni di euro, sempre nelle provincia di Dong Nai.
È bene sottolineare che l’economia vietnamita è cresciuta a ritmo accelerato nel primo trimestre 2015.
Il pil ha registrato un +6%: il miglior risultato degli ultimi 4 anni. Secondo le proiezioni, l’indice della produzione industriale è cresciuto del 9,4% nel quadrimestre che volge al termine.
Tornando al settore del caffè, i prezzi interni hanno segnato una nuova lieve flessione in questo inizio di settimana, in linea con l’andamento della borsa londinese.
Il chilogrammo di caffè robusta viene attualmente pagato 38.700 dong: oltre il 6% in meno rispetto ai prezzi che si registravano l’anno scorso in questo stesso periodo.