MILANO – Il cambio dollaro-real rimane un market mover fondamentale nel mercato degli arabica. Così, il rally di inizio settimana del biglietto verde, ai massimi da luglio 2017, ha spinto al ribasso New York, che ha chiuso martedì a 109,2 centesimi. Per la prima volta sotto quota 110 centesimi dalla prima decade di ottobre.
Allo stesso modo, la parziale ripresa della moneta brasiliana nella giornata di mercoledì ha riportato in territorio positivo, a metà settimana, anche la borsa di oltreoceano.
Mercoledì, il contratto per scadenza dicembre ha infatti guadagnato 345 punti, risalendo a 112,65 centesimi e interrompendo la striscia negativa iniziata venerdì scorso.
Più contenute le fluttuazioni di Londra. Il contratto per scadenza gennaio è sceso lunedì a 1.654 dollari, minimo dell’ultima settimana. Ma ha guadagnato marginalmente nei due giorni successivi chiudendo mercoledì a quota 1.663 dollari.
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