MILANO – L’Ice Arabica rompe gli argini e dà vita al rally giornaliero più potente degli ultimi anni: +950 punti in una sola seduta. È successo mercoledì 5 maggio: il contratto principale (luglio) è volato a 149,85 centesimi guadagnando, in una sola giornata, il 6,8%. Una potente impennata dei prezzi, senza precedenti recenti, che segna un deciso cambio di passo nelle dinamiche di rivalutazione dei prezzi già in atto da mesi. A colpire è, in particolare, la repentinità di questo rialzo, a fronte dell’andamento moderato dei giorni precedenti.
La cronaca di ieri all’Ice Arabica
Dopo un’apertura in modesta ripresa (+50 punti), tutte le scadenze hanno cominciato rapidamente a salire violando numerose resistenze e facendo scattare gli acquisti automatici.
Il benchmark è volato sino a un massimo giornaliero di 150,40 centesimi, per chiudere – come già detto – poco al di sotto del dollaro e mezzo. Mantenendo dunque buona parte dei guadagni.
Era dal gennaio del 2017 che la borsa degli arabica non raggiungeva queste aree di prezzo. Poco più di un mese fa, il contratto principale superava a stento la soglia dei 120 centesimi.
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