MILANO – Nuova seduta con il segno più per la borsa newyorchese: la sesta consecutiva. Il contratto principale dell’ICE Arabica (dicembre) ha chiuso mercoledì in rialzo di 280 punti, a 137,85 centesimi per libbra. Per il mercato di oltreoceano si tratta del valore più alto da metà agosto.
La buona performance di ieri è giunta al culmine di una striscia positiva iniziata mercoledì scorso. Il benchmark risulta in ripresa di ben 1.000 punti (quasi l’8%) rispetto ai minimi di otto giorni fa. A sostenere i prezzi, i fondamentali costruttivi e il dollaro in calo.
Robusta in recupero
In forte recupero anche i robusta, che sono tornati ieri sopra la soglia dei duemila dollari/tonnellata.
Il contratto per scadenza novembre della borsa di Londra ha chiuso a 2.003 dollari, poco al di sotto dei massimi di giornata (picco intraday di 2.006 dollari) e in ripresa di quasi il 3% rispetto ai minimi di metà settimana scorsa.
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