MILANO – Si impennano i futures del caffè arabica. E la borsa di New York rompe gli argini spingendosi in aree di prezzo dalle quali mancava da oltre 3 anni e mezzo. Il trend rialzista che sta caratterizzando questo mese di aprile si è intensificato nel corso dell’ultima settimana, proiettando il contratto “C” a nuovi massimi. Quattro sedute consecutive in territorio positivo hanno portato la scadenza principale (luglio) oltre la soglia dei 140 centesimi.
In due giorni, il benchmark ha guadagnato il 5,3% (740 punti) chiudendo martedì a 145,90 centesimi, quotazione massima dall’agosto del 2017.
Il contratto si è spinto ancora più in alto nella seduta di mercoledì 28 aprile, sino a un picco intraday di 146,80 centesimi.
Ma ha perso quota nel finale terminando a 145,85 centesimi, appena un tick sotto il giorno precedente.
Non si arresta invece la corsa dei robusta: il contratto per scadenza luglio ha chiuso mercoledì a 1.468 dollari. In ulteriore ripresa, seppur più modesta (+7 dollari), rispetto ai giorni precedenti. Si tratta del livello massimo degli ultimi due mesi per la seconda posizione.
Contenuto riservato agli abbonati.
Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.