MILANO – Vita dura per gli esportatori vietnamiti, soprattutto per quelli più piccoli. Il caffè disponibile sul mercato è sempre di meno e quel poco che c’è è in mano ai grandi trader, che lo rivendono a caro prezzo.
Questa la situazione fotografata, in questi giorni, da analisi e resoconti.
Secondo i report, molte aziende esportatrici locali sarebbero attualmente costrette a comprare caffè verde dalle trade house internazionali, che lo rivendono a premi nell’ordine dei 20-30 dollari tonnellata.
Dopo averlo acquisito, a suo tempo, a prezzi inferiori di 50-70 dollari a quelli allora vigenti.
E all’origine?
Nei magazzini dei produttori – secondo le stime – è rimasto
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