MILANO – La produzione del Daklak, la massima area di produzione del Vietnam, potrebbe subire quest’anno una flessione del 5%, ben al di sotto dunque di quanto previsto dalle stime diffuse nelle settimane scorse, in cui si ipotizzava un calo superiore al 10%.
Il dato è contenuto in un report diffuso venerdì scorso dalle autorità locali. Secondo il quale il raccolto 2012/13 si attesterà a 465mila tonnellate o 7,75 milioni di sacchi.
La flessione è motivata da fattori climatici. Ma anche da un calo fisiologico delle piante dopo lo stress vegetativo per lo straordinario raccolto dell’anno scorso.