Giovedì 28 maggio alle ore 18 al Café Lomi di Parigi (3ter rue Marcadet) prima tappa di un tour mondiale per far conoscere le grandi potenzialità della tecnologia gravimetrica, l’innovativo sistema di estrazione applicato per la prima volta nella moderna VA388 Black Eagle, macchina per caffè destinata a scrivere nuove pagine nel futuro dell’espresso e del cappuccino.
L’evento, aperto alla partecipazione di baristi e torrefattori, si svolge a meno di due mesi dal Gravimetric Day di Seattle, dove si è svolto il lancio mondiale della nuova macchina Victoria Arduino, oggi modello al ‘top’ di gamma dello storico brand.
Ospite d’onore dell’evento di Parigi sarà il campione mondiale baristi 2009, Gwilym Davies, uno dei primi utilizzatori della VA388 Black Eagle Gravitech che illustrerà ai presenti i vantaggi di tale innovativa tecnologia, insieme a Charlotte Malaval, finalista all’ultimo campionato mondiale dei baristi di Seattle svoltosi lo scorso aprile.
La tecnologia Gravitech è stata sviluppata per andare incontro al settore specialty, dove sono particolarmente sentite le esigenze del controllo e della consistenza. Il risultato ottenuto sta incontrando il favore di tutto il settore del caffè, poiché la gravimetrica risponde anche a un’altra importante necessità che sta emergendo: la sostenibilità.
È un grande cambiamento che si riflette positivamente su ogni coffee shop.
Con il sistema gravimetrico, che permette di avere delle vere e proprie ricette di caffè, il barista lavora più serenamente in quanto ha un vero controllo circa la quantità del liquido in tazza e ha minori sprechi di caffè.
Inoltre il cliente è soddisfatto e non deve attendere diversi minuti per avere un espresso.
Victoria Ardunio, dopo aver scritto oltre un secolo di storia della macchina per caffè, con la VA388 Black Eagle gravimetrica ora ne disegna il futuro.