MILANO – Non passa giorno che non sentiate il bisogno di mangiare cioccolato?
Il vostro corpo vi sta stimolando a introdurre nell’organismo delle sostanze di cui necessita.
Con questo non siete giustificate ad abbuffarvi, ma potete concedervi un quadratino di cioccolato fondente a cuor leggero quando ne avete voglia.
Quella voglia di… triptofano
A dire il vero più che cioccolato il vostro corpo richiede cacao, uno scrigno di sostanze utili alla salute, ma siamo onesti: volete mettere quanto è più buono il cioccolato del cacao?
Non c’è paragone, ecco perché cediamo molto più volentieri al cioccolato che al cacao.
Questo è bene tenerlo in considerazione per scegliere il cioccolato che più preserva le proprietà nutrizionali del prodotto da cui parte, il cacao. Meglio mangiare quello fondente, con almeno il 70% di cacao.
Ma cosa contengono cacao e cioccolato che l’organismo tanto brama?
Vitamine, minerali, fibra, antiossidanti e triptofano, non male come composizione nutrizionale.
Se l’importanza dei primi quattro elementi è facile da intuire, non tutto sanno cos’è il triptofano.
Si tratta di un amminoacido essenziale che il nostro corpo non è in grado di produrre autonomamente, ma lo assume solo attraverso l’alimentazione.
Oltre ad essere utile per assimilare le proteine, il triptofano è fondamentale anche per stimolare la serotonina, ovvero l’ormone del buonumore, e un corretto svolgimento del ciclo sonno-veglia.
Il bisogno di cioccolato si spiega dunque con la necessità di intervenire in caso di sbalzi umorali, ma anche laddove serva rendere più efficiente la risposta dell’organismo, introducendo antiossidanti per contrastare situazioni di stress o avere la giusta carica di energia nei momenti di lavoro inteso, ma anche quando serve rilassarsi (il magnesio presente in cacao e cioccolato che agisce sul sistema nervoso) o rafforzare le difese immunitarie (grazie al contenuto di vitamina C nel cacao e nel cioccolato).
Vi sentiti stanchi, tristi, spossati, giù di tono, irritabili, stressati o dormite male? Il corpo vi stimolerà dunque a consumare del cioccolato per ricavare ciò che gli serve per reagire a questa condizione.
Una dolce e gratificante dipendenza
Esiste anche una motivazione psicologica se si avverte spesso il bisogno di cioccolato: appaga la voglia di qualcosa di dolce, da sempre un lenitivo a tensioni e insoddisfazioni, un modo per gratificarsi e coccolarsi.
Non c’è niente di male, sempre che non si sviluppi una vera e propria dipendenza dal cioccolato e dai cibi dolci.
Lo zucchero in effetti agisce come una droga: più se ne consuma e più se ne consumerebbe, per cui fate attenzione a non cadere in un circolo vizioso.