MILANO – Specializzata, da oltre 50 anni, nella gestione di servizi di ristoro tramite la distribuzione automatica all’interno di aziende pubbliche e private, Fri70 apre le porte del suo stabilimento di Settimo Milanese, in occasione di Apertamente, iniziativa di Federalimentare con il Miur. Un laboratorio di manutenzione e centro logistico per i rifornimenti dei self service aziendali, dal caffè alla frutta nelle scuole, fino alle macchine a capsule per il caffè in case e locali, che nasconde un piccolo museo sulla storia dell’automazione, dalla Lavazza firmata Pininfarina ai distributori a gettone di bibite e carburanti, fino alle innovazioni che testimoniano l’ingegno italiano.
Una ditta rinnovata due anni fa e che oggi conta 21 dipendenti per due milioni di fatturato che attraverso applicazioni di domotica, rifornimento al 100% tramite energie rinnovabili, e logistica per la manutenzione con programmazione degli interventi di emergenza satellitare si dimostra al passo coi tempi e in grado di promuovere una corretta educazione alimentare.
«La Distribuzione Automatica, nel partecipare al progetto Apertamente; afferma Lucio Pinetti, Presidente della Confida, associazione italiana distribuzione automatica); apre le porte delle proprie aziende per favorire la conoscenza di un settore molto diffuso, ma poco noto».
«Il rapporto tra distributore automatico e utente si risolve spesso nella mera relazione uomo-macchina; continua Pinetti ; ma la Distribuzione Automatica rappresenta, invece, una realtà ben più complessa. Una importante componente della catena distributiva di prodotti alimentari. E un’organizzazione aziendale in cui operano molte funzioni. La Distribuzione Automatica è un vettore dei prodotti che vi sono contenuti ed oggi grazie alle tecnologie disponibili, può rappresentare.