MILANO – APP di pagamento contactless che consentono l’acquisto senza contatti col distributore automatico, lampade a raggi UV integrate che sanificano il vano di prelievo dei bicchieri, “chiavette per il caffè” evolute che si collegano al web e avvisano il gestore in caso di guasti, distributori che si trasformano in vere e proprie enoteche o mense automatiche, vending machine dotate di schermi che possono trasmettere qualsiasi contenuto video, piccole macchine per il caffè da ufficio controllabili dallo smartphone e grandi vending machine indistruttibili per gli spazi pubblici.
Nell’anno peggiore per l’economia, le tecnologie tutte italiane del vending hanno puntato
sull’innovazione come “vaccino” per la crisi economica che ha colpito il settore della distribuzione automatica.
Vending verso la tecnologia contactless
“Nel comparto della distribuzione automatica – spiega Massimo Trapletti, Presidente di Confida, Associazione italiana distribuzione automatica – l’Italia è leader a livello europeo con oltre 820 mila vending machine installate in aziende, uffici pubblici, scuole, università, aeroporti e stazioni, seguita dalla Francia e dalla Germania rispettivamente con 611 mila e con 593 mila distributori automatici.
Questa leadership italiana nasce dal fatto che le tecnologie delle vending machine sono in prevalenza italiane ed esportate in tutto il mondo. L’epidemia da Covd-19 ha colpito duramente anche il settore della distribuzione automatica: le vendite di prodotti alimentari tramite distributori automatici hanno toccato punte del -60%. Tuttavia la stessa crisi, evidenziando nuove esigenze, ha stimolato anche lo sviluppo di nuove tecnologie”.
App contactless e chiavette intelligenti
Le aziende del vending hanno sviluppato delle App per scegliere e pagare i prodotti dal distributore automatico in maniera completamente “contactless”, tramite il proprio smartphone. Alcune di queste App sono state ideate direttamente dai costruttori delle macchine, come ad esempio Bianchi Industry, Evoca Group, Fas. Ma anche la tradizionale “chiavetta del caffè” si è evoluta: Coges, infatti, ha lanciato sul mercato una chiavetta che si connette al web e consente di gestire il credito, inviare feedback su prodotti, sulla macchina o sul servizio; mentre QSave Elkey propone un sistema che genera un QR Code leggibile dagli smartphone tramite cui autorizzare il pagamento. Per chi invece è affezionato al tradizionale pagamento con la moneta, CPI ha sviluppato un sistema che
promette velocità e sicurezza e, per i pagamenti cashless, una soluzione con un grande
touchscreen e un’interfaccia utente personalizzabile.
L’App di Venpay si collega al distributore rendendolo “online” e permettendo di pagare con carta di credito o con un e-wallet oppure, se il distributore ha uno schermo touch interattivo, è possibile installare il “gatewaymanager” BiTX e abilitare così la macchina alla telemetria e pagamenti cashless. Sempre Coges infine propone un lettore di carte di credito per vending machine che consente di ottenere il cashback di Stato anche sui distributori automatici.
Sicurezza anti Covid-19 e rispetto dell’ambiente
È innegabile che, in epoca di epidemia da Covid-19, l’attenzione alla sanificazione delle superfici sia diventata prioritaria. Per questo i fabbricanti di tecnologie per il vending, come ad esempio Bianchi Industry e Magex, stanno integrando ai distributori automatici sistemi di igienizzazione che proteggono da virus e batteri come le lampade a raggi UV-C che consentono di sanificare nelle macchine del caffè il vano di prelievo dei bicchieri ad ogni erogazione.
La stessa tecnologia, con l’irraggiamento di raggi ultravioletti che è proposta anche da BWT, ed è utilizzata per disinfettare e debatterizzare l’acqua dei nuovi “distributori automatici d’acqua”: connessi alla rete idrica, prodotti da Bianchi Industry,
GPE Vendors e Manea Vending. Infine riguardo alle macchine refrigerate Epta ha progettato una nuova gamma di distributori automatici a gas propano R290, più efficiente ed ecologico rispetto ai refrigeranti tradizionali, per una riduzione della carbon footprint e il migliore risparmio energetico.
Enoteche e mense automatiche, uffici, aree pubbliche, ambiente
La tecnologia dei distributori automatici è versatile e può essere applicata alla vendita di diversi prodotti e servizi. Alcuni fabbricanti hanno recentemente sviluppato e lanciato sul mercato vending machine innovative come, ad esempio, l’ “enoteca automatica” di Magex: un vero e proprio distributore automatico che può erogare bottiglie di vetro di diverse dimensioni e formati, compreso le magnum.
Per il 60° anniversario di Rhea, invece, l’azienda ha collaborato con il regista Davide Livermore e ha creato un distributore automatico multimediale, con schermo da 49 pollici che, tramite App, coinvolge nei 32 secondi di attesa per l’erogazione del caffè, in un evento che coniuga arte, teatro e musica. Fas ha creato un sistema integrato per la gestione della ristorazione dal punto di vista tecnologico e logistico che permette di automatizzare il servizio mensa: un software consente di scegliere online il proprio menù che viene poi processato da un distributore automatico tecnologicamente avanzato.
Per le aree pubbliche ad alte frequentazioni Bianchi ha progettato una nuova vending machine extra large per snack e bevande fredde dotata di sistema anti-vandalico con vetro temprato; mentre per i piccoli uffici Evoca propone una macchina tabletop, a marchio Saeco, con predisposizione per la connettività Bluetooth.
Molte di queste tecnologie saranno visibili a Venditalia, la più importante manifestazione
internazionale del vending che si terrà dal 25 al 28 maggio 2022 presso Fiera Milano Rho. Ma vediamone una anteprima.