MILANO – La distribuzione automatica italiana va “on the road” e conquista le sue prime postazioni a New York. La torinese Elivend approda a giugno presso uffici aziendali, con le vending machine, e in alcune zone ad alta pedonalibilità, con le vending corner.
L’avventura americana corrisponde pienamente alla vision dell’azienda, specializzata nella produzione, commercializzazione e gestione di vending machine (col marchio Baltom) per lo smercio di bevande e prodotti alimentari in uffici e altri luoghi di lavoro, e di vending corner nelle aree urbane, ed è, in un certo modo, il format che sta guidando l’affermazione di Elivend sui mercati esteri.
L’azienda – con sede a Trofarello, a Sud di Torino – ha deciso di “spingere sempre di più l’acceleratore sull’export”, come spiega il direttore commerciale Ivan Tanzariello (nella foto al fondo dell’articolo, a sinistra, con il socio Valter Schiavone), “e, in questo senso, la partecipazione alle fiere è sempre più strategica”.
Elivend (oltre 30 dipendenti e un fatturato che supera i 2,5 milioni di euro, produzione e quartier generale a Trofarello dove funzionano due stabilimenti) è reduce dalla partecipazione a VendItalia, la fiera internazionale di settore, e ha acquisito, con questo appuntamento, oltre 400 contatti: “Vedo buone opportunità con l’Australia e dobbiamo esplorare possibili business con Dubai, Brasile, Argentina, Stati Uniti e Canada”, sottolinea Tanzariello.
A trainare Elivend in questa nuova stagione di internazionalizzazione e a ispirare ragioni di ottimismo nell’amministratore Valter Schiavone, ci sono diversi fattori: il successo che riscuotendo tra i clienti il progetto di vendita automatica di prodotti della dieta mediterranea (col brand Medibreak), ma anche la crescita dell’interesse verso le cosiddette isole automatiche di vicinato nei quartieri – con prodotti sempre piu’ di largo consumo, fino alla prima necessita’ non alimentare, dal personal care ai giocattoli ai farmaci -. Terzo elemento favorevole, lo sviluppo che il settore (e l’offerta di questa azienda, con i suoi prodotti) sta avendo all’estero.
Elivend fattura infatti gia’ il 35 per cento oltre confine, come conferma Tanzariello, e realizza bene in Francia, Spagna, Portogallo, Svizzera, Germania e Austria; lavora in Ungheria, Bulgaria e Romania, e punta anche alla Russia. E intanto “in casa”, a Torino, Elivend sta per aprire una decina di location on the road con i prodotti della dieta mediterranea. Un test importante per un servizio dalle mire molto ambiziose.