VARESE – Diciamocelo: una bella partita a scopone scientifico non si può affrontare semplicemente con un caffè o un tè. Non bastano nemmeno qualche taralluccio o un biscotto: per affrontare delle epiche litigate, come è giusto che sia, ci vuole perlomeno una birretta o un bianchino.
È quello che ben sanno – forti di decenni di tenzone alle bocce o alle carte – quelli del circolo di Belforte: che prima avevano al loro interno un bar con mescita e ora, come è capitato a tante realtà associative, hanno dovuto accontentarsi di ospitare delle “macchinette” automatiche. Decidendo, però, di non di ridursi a caffè e te.
Al circolo cooperativo di Biumo e Belforte gli erogatori automatici presenti non si limitano alle bevande calde e alla lattina di cola: ce ne sono che servono anche birra, vino rosso, e prosecco. Oltre a una selezione di bibite davvero originale,e proprio “da circolo”: dall’aranciata amara, al chinotto, all’analcolico.
Perché è uno scopone scientifico, un burraco, o anche solo la lettura del quotidiano, di questi tempi han bisogno di roba ben più forte di un decaffeinato.
Stefania Radman