MILANO – Per osservare più da vicino la rinascita del marchio storico Gaggia Milano, analizziamo assieme a due figure chiave dell’azienda, la realtà del settore di macchine domestiche. Proponiamo quindi due interviste, la prima delle quali vede come protagonista proprio l’amministratore delegato, Valentino Vannucci. La seconda invece, che seguirà nei prossimi giorni, sarà al direttore commerciale, Andrea Nebuloni.
Valentino Vannucci, la parola al Ceo
Cominciamo dai dati di chiusura dell’anno 2018: potrebbe anticiparci un bilancio della chiusura di un anno così particolare? Andamento e qualità della crescita?
“Il 2018, anno in cui abbiamo festeggiato l’ottantesimo anniversario del deposito
del brevetto di Achille Gaggia n. 365726 – che ha segnato la nascita dell’espresso
con “crema naturale” – è stato per noi molto importante.
La rinnovata organizzazione aziendale si è rivelata da subito centrata
Avere un team e una distribuzione focalizzata sulla crescita di Gaggia nel domestico ha generato risultati positivi. Sia sul fronte delle vendite che su quello della brand awareness. La chiusura 2018 ha riconfermato così una solida e profittevole crescita a doppia cifra.
Questo ha permesso di sostenere decisioni strategiche importanti. Volte ad aumentare il valore dei prodotti firmati Gaggia. Un esempio su tutti quello di aver concentrato nuovamente in Italia la produzione.”
Cosa significa oggi scegliere di produrre in Italia?
“E’ sicuramente una scelta strategica fondamentale per Gaggia. Fa parte di un piano di crescita più ampio. Che trova il suo focus nella volontà di costruire un unico polo in cui le aree aziendali di sviluppo, marketing, commerciale si concentrino intorno alla produzione.
Lavorando così in modo sinergico riusciamo a rispondere in modo efficace e tempestivo alle richieste dei vari mercati. La filiera produttiva in loco è una sfida non facile. Ma consente un monitoraggio costante del prodotto ed una garanzia di maggiore qualità.
Rappresenta un segnale forte, testimonianza di orgoglio italiano e di fiducia nel made in Italy, in particolare in un territorio che fin dagli anni ‘80 ha sviluppato esperienza e know- how nel comparto delle macchine da caffè.”
Quali sono gli obiettivi a breve e medio periodo di Gaggia Milano? E che ambizioni avete.
“La nostra ambizione è quella di poter offrire al consumatore l’opportunità di scegliere tra una ricca gamma di macchine ad uso domestico. Che possa quindi soddisfare ogni esigenza ed ogni tipo di esperienza legata al momento del caffè.
L’obiettivo è una crescita organica e costante. Che ci porti ad una market-share rilevante a livello globale, sia in mercati storici come l’Europa che in nuovi mercati dove la
cultura dell’Espresso a casa si sta affermando in maniera decisa e consistente.”
Ci può anticipare qualcosa su quello che presenterete nel 2019. Che cosa state preparando?
“La gamma di macchine Gaggia Milano si arricchisce di anno in anno di novità. Nel corso del 2019 non mancherà l’introduzione di nuovi prodotti, sempre fedeli alla filosofia aziendale, che mette al centro la tradizione in continua evoluzione; per offrire al consumatore l’esperienza di un espresso buono come al bar nel comfort della propria casa.
Le novità rispetteranno, sia nel loro design che nella comunicazione, quell’eleganza che è nota distintiva del nostro brand. Sin dai tempi delle prime macchine costruite e distribuite da Achille Gaggia.”
Fare parte di un gruppo enorme come Philips che vantaggi ha?
“Il vantaggio di far parte di una multinazionale è sicuramente quello di poter contare sulle grandi risorse di Market Intelligence e sulla visione globale del gruppo. Che ha riconosciuto le potenzialità e la futuribilità del progetto Gaggia Milano all’interno delle dinamiche del settore.
Conseguentemente sono state messe in atto le azioni necessarie per mantenere alto l’interesse del mercato verso il marchio e i suoi prodotti. Anche attraverso servizi “su misura” rivolti al trade ed ai consumatori. Sempre contraddistinti da efficienza e qualità.”
Tante le novità che hanno interessato il brand Gaggia negli ultimi due anni. Una di queste
riguarda la scelta precisa di distinguere la gestione delle due anime storiche dell’azienda, quella professionale e quella domestica.
Come convivono oggi queste due realtà?
“La scelta strategica di Philips di concentrare le proprie risorse sul domestico, concedendo la licenza d’uso del marchio a Evoca Group per i prodotti/canali professionali, si sta rivelando proficua per entrambi.
Infatti, grazie ai nostri investimenti sul domestico e a quelli dell’azienda bergamasca sul professionale, il brand ha ritrovato slancio ed è animato da una nuova vitalità. Un marchio quindi rafforzato e potenziato, che si traduce naturalmente in un ritorno positivo per Gaggia.”
La scheda sintetica dell’azienda
Gaggia S.p.a è un’azienda che progetta e produce macchine per il caffè ad uso domestico, manuali e superautomatiche.
Brand da sempre riconosciuto come sinonimo di Espresso italiano nel mondo, affonda le sue radici più di 80 anni fa, quando il genio di Achille Gaggia rivoluzionò il modo di estrarre il caffè registrando il brevetto n.365726.
Oggi come ieri, la missione aziendale rimane la stessa: diffondere in tutte le abitazioni del mondo la tradizione di un espresso autentico, fatto come al bar. I valori unici del marchio si ritrovano in tutti i prodotti in gamma, che coniugano una tecnologia di ultima generazione, un design inconfondibile e dettagli distintivi.
Da sempre legata fortemente al territorio italiano, Gaggia Spa (parte del Gruppo multinazionale Philips), ha la sua sede amministrativa e produttiva a Gaggio Montano (Bologna), in una zona storicamente nota per il forte know-how nel comparto delle macchine da caffè ad uso domestico.
