LECCE – Il sei novembre un incendio si è sviluppato all’interno dell’azienda Valentino Caffè di Lecce. L’avvio delle fiamme sarebbe partito dalla macchina tostatrice, e alte temperature raggiunte. Secondo i primi accertamenti, condotti per stabilire le dinamiche dell’accaduto, secondo i vigili del fuoco tutto potrebbe esser riconducibile al macchinario che inietta calore al caffè per tostarlo.
Ma il peggio è stato ridimensionato. Questo grazie anche al repentino intervento dei vigili del fuoco. Leggiamo quindi di più dal sito leccenews24.it.
Valentino Caffè evita danni seri
Che cosa abbia provocato l’incendio che avrebbe potuto causare seri danni ci sarà tempo e modo per stabilirlo. Per ore i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Lecce sono stati impegnati a spegnere le fiamme che hanno avvolto una tostatrice.
L’allarme da Valentino Caffè, lo stabilimento che si affaccia su Viale Croazia è scattato subito. La chiamata al 115 è stata tempestiva e questo ha permesso ai ‘Caschi rossi’ intervenuti nella storica azienda nella zona industriale di contenere il rogo, evitando così di compromettere altri macchinari.
Quale sia stata la ‘scintilla’, come detto, tenteranno di capirlo gli uomini di viale Grassi, dove hanno la sede i Vigili del fuoco di Lecce, durante il sopralluogo.
Evitato comunque lo sviluppo di un danno maggiore, grazie all’azione tempestiva dei Vigili del fuoco che hanno spento subito il principio di incendio.