MILANO – Il raccolto di quest’anno del Brasile è di 58 milioni di sacchi: così la nuova stima nel rapporto semestrale della rete informativa estera di Usda, il dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti. Il dato è stato tagliato del 2% rispetto alla previsione formulata a giugno, in ragione dei rendimenti inferiori alle aspettative nelle aree degli arabica.
Ma rimane superiore di ben 9 milioni di sacchi a quello della stima ufficiale Conab dello scorso settembre, pari a 48,99 milioni.
Quest’ultima ha da leggersi naturalmente in modo diverso, poiché adotta criteri di valutazione e ordini di grandezze diversi.
Ma scendiamo maggiormente nel dettaglio dei numeri del report, redatto dagli esperti dell’ufficio del commercio agricolo di San Paolo (Ato São Paulo).
Il raccolto del Brasile – come già detto – è stimata in 58 milioni di sacchi, in calo del 10,5% rispetto al raccolto record di 64,8 milioni dell’annata trascorsa.
La flessione va imputata per intero agli arabica (-17,2%), mentre cresce ancora il raccolto di robusta, che raggiunge i 18,1 milioni (+8,3%).
Ecco il riepilogo della produzione
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