MILANO – Produzione mondiale 2021/22 in forte calo a causa dell’annata negativa del Brasile: così il report semestrale del dipartimento Usa dell’agricoltura (Usda) sui mercati mondiali e il commercio, che contiene le stime ufficiali del dicastero di Washington. Rispetto al report di giugno, Usda ha rivisto la rialzo la sua previsione sulla produzione di quest’anno di oltre 2,6 milioni di sacchi, portandola a 167,474 milioni.
Tale dato segna una flessione di quasi 8,5 milioni di sacchi (-4,8%) rispetto al 2020/21. Andamenti opposti per le due varietà: la produzione mondiale di arabica è prevista in flessione di oltre 12,3 milioni di sacchi (-12,1%).
Una caduta dovuta al crollo produttivo del Brasile, il cui raccolto di arabica segnerà una flessione di 14,7 milioni di sacchi.
Andamenti positivi in quasi tutti gli altri principali produttori della varietà più pregiata.
In Colombia, la produzione crescerà a 13,8 milioni di sacchi: meno rispetto a quanto inizialmente previsto a causa dell’incidenza negativa del maltempo.
Nettamente migliorate invece le prospettive per quanto riguarda l’Honduras, il cui raccolto è ora stimato in 6,8 milioni, contro i 6,5 dell’annata trascorsa.
In crescita anche i raccolti di Perù, Guatemala, Messico, Nicaragua e Cina.
Vola a nuovi massimi invece il raccolto mondiale di robusta, stimato ora in 77,885 milioni: il 5,3% in più rispetto all’annata trascorsa.
Contenuto riservato agli abbonati.
Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.
