MILANO – Se molti imprenditori minacciano licenziamenti in caso di vittoria di Barack Obama alle elezioni presidenziali americane, per il presidente arriva invece un nuovo endorsement – ‘in extremis’: quello di Howard Shultz. Amministratore delegato di Starbucks, la catena di caffè più famosa d’America con quasi 18.000 insegne in tutto il mondo, eccetto Italia e Israele.
Obama ha il supporto del colosso del caffè
In un’intervista alla rete televisiva Cnbc, Shultz ha spiegato che l’attuale inquilino della Casa Bianca ha mostrato di avere «importanti doti da leader». Inoltre, – afferma – «per il modo in cui ha gestito l’economia degli Stati Uniti merita un secondo mandato».
L’endorsement del Ceo di Starbucks è inaspettato
In quanto sinora l’uomo d’affari si era dichiarato frustrato per la battaglia tra democratici e repubblicani. Inoltre aveva esortato gli altri imprenditori a non versare contributi alla campagna per le presidenziali. Sino a che non fosse stato raggiunto un accordo bipartisan in Congresso per la riduzione del deficit.
Adesso alla vigilia dalle elezioni, Shultz ha invece scelto di esprimere ufficialmente il suo appoggio al presidente, dicendosi colpito dalla «leadership fantastica» mostrata da Obama in seguito al passaggio dell’uragano Sandy. «Abbiamo visto il meglio di lui – ha continuato – e non solo come leader, ma anche per il suo profondo senso di umanità».