MILANO – Si chiama Unocup ed è un contenitore in carta riciclabile ispirato agli origami inventato nel 2015, che valse allora ai suoi due inventori – gli studenti Tom Chan e Kaanur Papo – il New Plastics Economy Innovation Prize dedicato alle idee sostenibili.
La tazza in carta è pensata per fare a meno del tappo di plastica grazie alla forma che permette di assolvere alla funzione con l’origami.
Le alette cartacee che spuntano dal contenitore vengono ripiegate per chiuderlo. E un beccuccio consente di bere in modo comodo e semplice, evitando – sottolineano gli autori – il bordo tagliente dei tradizionali tappi in plastica.
Il progetto è approdato da poco su Kickstarter e sta riscuotendo notevoli consensi. Tanto che i due giovani creatori hanno già ampiamente superato l’obiettivo dei 13.100 dollari, necessari per poter portare Unocup sul mercato.
Il concetto di Unocup è spiegato in questo video
https://www.youtube.com/watch?v=yQBKI0fFREc&feature=emb_logo
Lo stesso riconoscimento è andato nel 2017 a Safia Qureshi, che ha inventato il CupClub, un bicchiere riutilizzabile (almeno 132 volte) associato a un sistema di punti di raccolta in cui depositare il bicchiere dopo l’uso.
Secondo Qureshi, questo modello di riutilizzo consentirebbe di tagliare di almeno la metà le le emissioni di gas serra legate alla produzione di bicchieri monouso.