PESCARA – Partita lo scorso 13 gennaio da Roma, “Una vita da social”, la più importante ed imponente campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, sulla sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della rete e del web, arriva a Pescara.
L’appuntamento è per domani, in piazza della Rinascita, dalle 9.00 alle 20.00. Tra i partner dell’evento c’e’ anche Universal Caffè, che ha sposato appieno la mission dell’iniziativa e sara’ presente in piazza.
“Da sempre – sottolinea l’amministratore unico di Universal, Natascia Camiscia – la nostra azienda dà estrema importanza alla comunicazione. Per favorire una costante interazione con gli utenti e per sensibilizzare sui temi inerenti la nostra attività e il nostro impegno in campo sociale, siamo presenti, ormai da anni, non solo sul web, ma anche sui principali social network. Gli stessi social network che troppo spesso sono teatro di fatti di cronaca i cui protagonisti sono i giovanissimi. Consapevoli, dunque, del ruolo fondamentale che la comunicazione ed il web svolgono nella società contemporanea, ma anche dei rischi derivanti dalla rete, abbiamo sposato appieno la filosofia e la mission dell’iniziativa promossa dalla Polizia di Stato”.
Lo scorso anno, con la prima edizione di “Una vita da social”, gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno incontrato circa 100.000 studenti nelle piazze e 400.000 nelle scuole, 15.000 genitori, 8.000 insegnanti per un totale di 1.800 Istituti scolastici, 9.000 km percorsi e 42 città raggiunte sul territorio.
Tante le aziende, grandi e piccole, che hanno collaborato con la Polizia di Stato per un solo grande obiettivo: “Fare in modo che i gravissimi episodi di cronaca culminati con il suicidio di alcuni adolescenti ed il dilagante fenomeno del cyberbullismo nonché di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie, non avvengano più”.
Secondo una ricerca di Skuola.net, realizzata per la Polizia di Stato, su un campione di circa 10.000 studenti di scuole medie e superiori, solo 1 studente su 5 afferma che i ‘social’ hanno un ruolo marginale nelle relazioni sociali.
I social network infatti sono ormai diventati uno strumento di comunicazione del tutto integrato nella quotidianità dei ‘teenager’. Tra i motivi principali che spingono i ragazzi all’uso dei social, ci sono infatti il desiderio di informarsi sia sulle notizie (59%) che su quanto accade ai propri amici e conoscenti (51%) ma anche sostituire per ragioni di risparmio economico telefonate ed e sms (44%).
Preoccupa il fenomeno del cyberbullismo: circa 2 ragazzi su 3 ritengono che fenomeni di questo tipo siano in aumento. Infatti la metà di loro ne ha avuto esperienza diretta o indiretta. Per questo motivo 4 su 5 accoglierebbero con favore incontri con esperti per formare gli studenti all’uso dei social.
Oltre a diversi partner, tra cui Universal Caffè, l’evento, che lo scorso anno ha ricevuto il patrocinio del Comune di Pescara, vedrà la partecipazione di tre testimonial che da sempre raccolgono l’affetto e la simpatia del pubblico: Vincenzo Olivieri, Marco Papa, ‘Nduccio e il gruppo “itremenouno”.