MILANO – Univerbar è un’azienda italiana attiva dal 1979. Un lasso di tempo che ha assistito a diverse evoluzioni nel settore del lavaggio per bar e ristoranti. La testimonianza di come si sia sviluppato, la si troverà nello stand aziendale a Host (Pad. 24 stand G51 e G61), dal 18 al 22 ottobre.
Univerbar a cavallo di un settore competitivo
Infatti quello del lavaggio è un settore caratterizzato da un’altissima competitività sia in Italia che all’estero. E questo è vero soprattutto in Italia, dove per i bar le attrezzature per la pulizia sono considerate come una commodity, che lo stesso barista a volte sottovaluta. In realtà, nella ristorazione esiste una vera esigenza, ora sempre più forte, di garantire igiene e assenza di odori nelle stoviglie, nei bicchieri e in tazze e tazzine per non alterare i gusti.
In questo contesto Univerbar raccoglie la sfida cercando soluzioni sempre più sofisticate e al passo con le esigenze di un mercato che continua a evolversi.
L’importanza della pulizia delle attrezzature e degli accessori
Oggi la pulizia è un tema importante: ormai nei mercati occidentali come l’America, l’Europa, la Russia e l’Australia, non esiste un locale che somministri cibi o bevande senza che sia dotato di uno strumento adeguato di lavaggio automatico. Certamente il livello di igiene si scontra con i consumi idrici e elettrici. Tuttavia il mercato ha affrontato e risolto il problema ottimizzando il riciclo dell’acqua, lo sciacquo con acqua calda o meno.
Univerbar verso la formazione e l’informazione
Con queste premesse Univerbar ha in programma un’attività costante di sensibilizzazione e informazione verso i distributori e gli stessi baristi sull’aspetto essenziale della pulizia al fine di fare emergere tutte le caratteristiche organolettiche che si percepiscono al gusto e all’olfatto. La degustazione perfetta, infatti, non è data solo dalla qualità della materia prima utilizzata, ma anche da un’attenzione particolare alla fase di pulizia.
Una Linea Basic e una Linea Plus: quali sono le principali differenze tra le due?
La differenza tra le due gamme offerte da Univerbar, è legata principalmente ad alcune caratteristiche tecnologiche e alle fasce di mercato. Univerbar nasce con la Linea Basic molto solida sul mercato e riconosciuta per la sua affidabilità grazie all’utilizzo di materiali resistenti e a un know-how quarantennale. Nel corso degli ultimi anni è stata inoltre sviluppata la Linea Plus che amplifica le caratteristiche del prodotto Univerbar grazie a una nuova estetica funzionale e a un’interfaccia user friendly di facile comprensione: i display, i colori e le nuove funzioni aiutano l’utilizzatore a ricevere maggiori informazioni e a utilizzare la lavastoviglie nel pieno del suo potenziale.
Con questa linea, Univerbar segna un cambio di rotta rispetto al passato e manifesta la sua volontà di crearsi un nuovo posizionamento nel mercato. Ricercando una fascia più alta in termini di prodotto e prestazioni.
Ryoma e Univerbar
L’acquisizione di Univerbar da parte della Holding Italiana Ryoma, oltre che a portare investimenti nel settore tecnologico, permette all’azienda di Galliera Veneta (Padova) di guardare ai mercati internazionali con nuovo slancio. Univerbar ha così rafforzato la propria presenza in Europa sia a livello di volumi che di profittabilità. E così ha raggiunto nuovi mercati quali ad esempio quello del Sud America nei quali si intravedono margini di sviluppo.
L’acquisizione ha segnato un momento di svolta anche nel know-how e nelle competenze aziendali grazie all’investimento sui giovani, per disegnare assieme un percorso di sviluppo di lungo termine che porti una crescita a tutti i livelli.
A Host si assisterà a qualcosa di unico
Giovane non è solo la rinnovata e costante attenzione all’eccellenza, ma anche e soprattutto la ricerca dell’eco-sostenibilità.
Accanto a un investimento costante sul brand e sull’identità aziendale infatti Univerbar presenterà un prodotto unico sul mercato che creerà in questo settore grande scalpore.
La lavastoviglie proposta a Host sarà dotata di un cuore pulsante che utilizza in maniera diversa l’acqua, sia di vasca che di risciacquo. Assieme alla possibilità di avere una totale assenza di odori grazie a una tecnologia innovativa, che Univerbar ha saputo padroneggiare attraverso un profondo lavoro di ricerca. Partito da tempo e frutto di partnership strategiche.