BARCELLONA – Ricreare una propria routine, definendo obiettivi raggiungibili e prendendosi cura di sé, può essere una strategia utile per gestire la post-vacation blues, una condizione transitoria e facilmente trattabile che rappresenta una risposta psico-fisica al ritorno alla quotidianità e che può manifestarsi con una sintomatologia depressiva e/o ansiosa.
Perché, dunque, non tornare alla normalità animati da buoni propositi orientati alla sostenibilità? INCAPTO, la startup di origine spagnola che ha portato in Italia la cultura di un consumo del caffè attento all’ambiente e ai coltivatori, ha raccolto alcuni consigli utili a rendere questa comune bevanda una delle protagoniste di una quotidianità sostenibile.
I consigli di INCAPTO per rendere il caffè sostenibile
“L’idea di adottare uno stile di vita sostenibile a volte sembra una scelta impegnativa tale da scoraggiare le persone a iniziare. In realtà sono sufficienti piccoli accorgimenti quotidiani per aiutare a inquinare meno e incentivare il riuso, che giocano un ruolo cruciale nella lotta all’inquinamento ambientale. Si pensi che ogni anno le discariche si riempiono di circa 60 miliardi di capsule di caffè: INCAPTO nasce proprio con lo scopo di promuovere comportamenti e consumi consapevoli, che riducano l’impatto delle persone sul pianeta” commenta Beatriz Mesas, assaggiatrice professionista e co-fondatrice di INCAPTO.
I molteplici usi e riusi dei caffè e dei suoi fondi: dal giardinaggio alla cura della persona
Buttare il macinato ormai esausto una volta preparato il caffè è molto comune. Eppure, esistono numerose modalità per sfruttare a pieno i benefici dei chicchi di caffè, ma anche dei fondi: scegliendo il caffè in grani, con un solo prodotto si ottengono elementi base e naturali per pulire le superfici di casa, fare skincare, dare nuova vita a capi usati rimodernando il loro colore e rendere più fertile il terreno delle nostre piante.
Il caffè è particolarmente utile per pulire superfici come pentole e piatti: sarà sufficiente inumidire il caffè esausto e strofinarlo con l’aiuto di una spugna ed eventualmente, per un risultato ancora migliore, con l’aggiunta di un sapone neutro. Allo stesso modo, i fondi di caffè, inumiditi e strofinati con un panno, aiutano a rendere brillanti le superfici di acciaio.
Un uso meno noto è quello del caffè come colorante naturale: i fondi, infatti, portati a ebollizione con dell’acqua, sono la base ideale in cui immergere i tessuti cui si vuole dare il colore del caffè. Si tratta di una strategia molto utile in ottica di sostenibilità ambientale, perché promuove il riuso e la circolarità. Inoltre, la stessa tintura può essere utilizzata per dipingere su tela o su carta.
Un altro modo per non sprecare i fondi del caffè è quello di impiegarli come concime naturale e arricchimento per il compost. I fondi, infatti, sono ideali per concimare i fiori e per alimentare i terreni che, resi in questo modo ancora più acidi, daranno maggior nutrimento alle piante. Inoltre, essendo fonte di potassio, fosforo, rame e magnesio, i fondi del caffè arricchiscono il cassone per il compostaggio all’aperto.
Adagiando una manciata di chicchi di caffè sul fondo di barattoli che solitamente si utilizzano per riporre sale, zucchero e simili, è possibile conservare il prodotto più a lungo nel tempo, contrastando l’eccessiva formazione di umidità.
I fondi di caffè sono poi particolarmente adatti alle preparazioni di prodotti per la cura della persona: ad esempio, unendo del caffè macinato con dello zucchero di canna e dell’olio di cocco si ottiene un trattamento naturale anti-cellulite; in modo simile, mescolandoli all’olio di oliva fino a ottenere un composto fluido, si ricava uno scrub corpo che aiuta a rendere la pelle più sana e luminosa, agendo sull’eliminazione delle scorie.
Allo scrub può essere combinato un pediluvio energizzante: diluendo in acqua tiepida del caffè esausto e lasciando i piedi in ammollo, si riuscirà ad arginare la sudorazione tenendo sotto controllo la formazione di cattivi odori. Infine, diversi sono i benefici che il caffè ha sui capelli: per ottenere un riflessante naturale sarà sufficiente unire dei fondi di caffè con henné naturale di colore neutro; per ravvivare il colore e rendere i capelli più luminosi basterà diluire in abbondante acqua del caffè freddo avanzato, effettuando un risciacquo in doccia.
“Abbracciare un approccio sostenibile non è così complesso come sembra, è più una questione di mentalità e di piccole scelte di tutti i giorni. Spesso abbiamo semplicemente bisogno di ampliare il modo di vedere le cose e di agire. Prediligendo il caffè in grani è possibile evitare la produzione di tonnellate di plastica, con un beneficio conseguente per l’intero Pianeta. A ciò si aggiungono ulteriori aspetti che rientrano nell’impegno a tutelare una sostenibilità a 360°: assicuriamo infatti una filiera controllata e trasparente, ci preoccupiamo della corretta remunerazione dei coltivatori coinvolti nella produzione e adottiamo scelte meno impattanti possibile sull’ambiente”, aggiunge Mesas.
L’impegno della startup nella diffusione del buon caffè
Dalla sua fondazione, il marchio INCAPTO si impegna ad affermare una cultura di consumo sostenibile di caffè: ha ridotto il numero di capsule di 33 milioni di unità, ha supportato la sostenibilità sociale dando lavoro regolare a numerose comunità locali, ma ha anche contribuito in modo sostanziale alla sostenibilità economica: secondo le stime aziendali, consumando caffè in grani è possibile dimezzare il costo della tazza.
Ipotizzando poi una media di 6 tazzine al giorno in quattro persone, prediligere i grani permetterebbe una riduzione della spesa di oltre 5.000 euro in 10 anni.