Un caffè da Starbucks per invitare gli homeless a votare è l’ultima idea per provare a incidere sull’esito delle prossime elezioni inglesi con il voto dei senzatetto?
Questo lo slogan-provocazione lanciato, in vista della tornata elettorale del 7 maggio, dall’associazione Centrepoint.
Che sta facendo il possibile per spingere il mezzo milione di homeless britannici a fare quello che di solito non fanno: andare a votare.
Cuore della campagna una serie di piccole, ma originalissime iniziative per superare le diffidenze dei clochard.
Su tutte spicca quella di invitarli, grazie alla collaborazione col colosso Starbucks, a prendere un caffè. Una scusa per avvicinarli, informarli sulle procedure elettorali e ricordargli l’intramontabile principio del “one head, one vote”.