BINASCO (Milano) – Il 2015 ha rappresentato per MUMAC, Museo della Macchina per caffè di Gruppo Cimbali, un anno di grandi sfide e progetti.
Barbara Foglia, Responsabile delle attività museali di MUMAC, ci conduce alla sintesi di un anno davvero importante per il museo che si consolida sempre più come asset fondamentale per la comunicazione del Gruppo e dei suoi brand, oltre che come luogo che esprime la sua vocazione museale attraverso collaborazioni e partnership wordwide, workshop culturali trasversali, laboratori rivolti ai più piccoli e attività educational per le scuole, spettacoli teatrali che legano arte, design e caffè e iniziative per il trade…
Tutto questo è MUMAC: un museo poliedrico, sempre più richiesto anche da aziende esterne per organizzare i propri meeting e convegni, al fine di offrire ai propri ospiti non soltanto un contenitore bello e funzionale, ma anche un contenuto culturale unico.
Grazie alle numerose aperture e alla sua ricca proposta di eventi, MUMAC chiude il 2015 con circa 6.000 visitatori, ma con una visibilità ben più ampia, data dalla partecipazione del museo a numerosi eventi tra cui:
– EXPO2015, con l’esposizione di 8 macchine storiche presso il Cluster del caffè di Expo 2015, visitato da 13 milioni di persone,
– la mostra ARTS&FOOD, in Triennale a Milano dove 15 pezzi del museo hanno trovato collocazione nelle numerose sale espositive dell’unico padiglione EXPO in città,
– la mostra FOOD Dai semi al piatto, al Museo di Storia Naturale di Milano, dove è stato esposto il primo volume che riporta l’immagine della pianta del caffè risalente al ’500 e facente parte del fondo librario del museo,
– il gemellaggio con il Museo del caffè di Santos in Brasile, dove è stata organizzata la mostra Design Espresso dedicata a 5 pezzi in prestito esclusivo al museo
– la realizzazione della grande mostra temporanea dedicata al 70° anniversario del brand FAEMA, ospitata presso l’Hangar 100, un nuovo spazio di MUMAC recentemente rinnovato, realizzata anche grazie alla sponsorship del Museo del ciclismo del Ghisallo e visitata da oltre 2.300 persone in due mesi di apertura.
Con quasi il 20% dei visitatori stranieri, oltre 1000 studenti accolti per laboratori e workshop, 10 aziende esterne ospitate per propri eventi, oltre 50 rappresentanti del mondo dei media, MUMAC ha cercato di esprimere al meglio le proprie potenzialità, senza annoverare tutto il lavoro di MUMAC Academy, luogo preposto alla diffusione della cultura caffè con i suoi corsi per professionisti e coffee lovers, svolto dal team di Luigi Morello.
Il 2015 termina per MUMAC avendo già ben chiare le nuove sfide del 2016!
Di seguito trovate alcune delle altre attività e le iniziative programmate dal MUMAC nel 2015 con le immagini e le relative locandine.