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Umami Area sbarca in Centro e Sud America: nuovi progetti per il 2017

Dopo il successo ottenuto in Costarica, Argentina e Brasile nel 2016, Umami Area organizza i progetti per il nuovo anno. In Argentina si replica con gli Umami Barista Camp.

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BUENOS AIRES – Nei giorni 10-16 aprile presso la torrefazione Roca Mora di Buenos Aires ha avuto luogo la seconda edizione degli Umami Barista Camp.

È la conferma del successo della prima edizione che si è svolta dal 7 al 13 novembre del 2016, in seguito all’apertura della nuova sede di Umami Area a Buenos Aires, presso il centro di formazione della torrefazione Roca Mora.

Argentini, brasiliani e boliviani hanno aderito alle classi di formazione tenute dall’authorized SCA trainer Andrej Godina sui moduli Barista skills, Brewing Methods – metodi di estrazione a filtro – e Sensory skills – corsi di formazione sull’assaggio professionale del caffè preparato con metodo alla brasiliana come da protocollo SCAA.

Un’iniziativa che ha contribuito a spingere l’Argentina sempre più verso l’offerta di caffè specialty.

Giacomo Monachesi, responsabile dei corsi di Umami Area in Argentina, ha commentato così l’evento organizzato a Buenos Aires: “Il format educativo di Umami Area è vincente. Credo che il trasferimento di conoscenza all’operatore di settore sia di fondamentale importanza per poter cambiare la qualità del prodotto finito.

In Argentina il movimento dello Specialty Coffee è nato da pochi anni ma, come è successo in altri paesi, è un movimento inarrestabile che cambierà le abitudini di consumo di molti.

L’evento Umami Barista Camp ha coinvolto una ventina di operatori che si sono formati con Andrej Godina e che con grande entusiasmo si sono lasciati coinvolgere in questo fantastico mondo”.

Dagli Umami Coffee Camp alla produzione del primo lotto di caffè di qualità nella piantagione di Piraju

Pur essendo il primo produttore di caffè al mondo, il Brasile non sempre è sinonimo di garanzia di caffè di qualità.

Questo a causa di una produzione intensiva e della raccolta meccanica delle drupe in piantagione, in Brasile infatti viene prodotta una grande quantità di caffè di scarto rappresentato da ciliegie immature, sovra mature, cadute a terra, che vengono impiegate per la produzione del caffè orientato al consumo interno.

Per questo motivo da ormai una decina d’anni la Brazilian Specialty Coffee Association sta promuovendo un progetto di sensibilizzazione volto al miglioramento della qualità della bevanda finale.

In questo contesto si è inserita Umami Area organizzando la prima edizione degli Umami Coffee Camp in Brasile. Questa iniziativa fa parte del più ampio progetto, “Coffee Project”, co-finanziato dal Programma Erasmus Plus dell’Unione Europea alla NGO tedesca Starkmacher.

Partner di Umami Area è stata la Fazenda da Esperanza, un movimento cattolico che si occupa di offrire ai suoi membri un percorso di recupero da tossicodipendenza e alcolismo, coinvolgendoli in attività lavorative presso le sue 170 aziende agricole.

“L’esperienza di Umami Coffee Camp del Coffee Project è stata toccante – afferma Andrej Godina, presidente di Umami Area – Il gruppo Umami composto da venti giovani trainer ha conosciuto la realtà della fazenda di Piraju dove 25 uomini dai 18 ai 60 anni stanno cercando di uscire dal tunnel della droga.

Durante gli Umami Coffee Camp i partecipanti assieme ai membri della fazenda hanno piantato 300 nuove piante di caffè, evento che segna l’inizio di un processo che porterà la piantagione ad un sensibile ampliamento nei prossimi due anni”.

Umami Area ha arricchito questo contesto offrendo gratuitamente ai membri della Fazenda da Esperanza la formazione del Coffee Diploma System della SCA.

Da questo primo incontro è nata la volontà di un proseguo con la firma di un accordo per la produzione di un primo lotto di caffè di qualità prodotto interamente all’interno della piantagione di Piraju.

A sostegno di questo progetto c’è anche Capricornio Coffees, l’azienda che si occupa dell’esportazione di Specialty Coffee dal Brasile. Il direttore dell’azienda, Edgar Bressani, offrirà gratuitamente una consulenza tecnica alla Fazenda per fare in modo che ad aprile si riesca a fare un raccolto selettivo, una spolpatura in loco delle ciliegie e la produzione di un primo lotto di caffè lavorato con il procedimento honey.

L’accordo siglato con Edgar Bressani prevede anche l’organizzazione di campus formativi per brasiliani e visitatori internazionali e coinvolgerà le migliori realtà produttive di caffè di alta qualità situate tra gli stati di San Paolo e Parana.

L’accordo con Plastico Tico in Costarica e il primo Umami Coffe Camp in Guatemala

Umami Area è presente in Costarica ormai da diverso tempo tramite i corsi formativi del Coffee Diploma System della SCA offerti da Andrea Onelli.

Il giovane Authorized SCA Trainer ha tenuto percorsi formativi per baristi e produttori riguardanti il caffè verde, la tostatura, le competenze del barista e i metodi a filtro e di assaggio del caffè.

Andrej Godina ha raggiunto Onelli nello stato del Centro America per siglare un accordo di collaborazione con l’azienda Plastico Tico, sede dei corsi formativi della SCA.

Il presidente dell’Umami Area racconta con entusiasmo l’incontro con il direttore dell’azienda familiare: “Con Donny Chou la condivisione della mission dell’associazione e del contenuto dell’accordo è stata immediata: l’azienda ha installato proprio nei giorni della mia visita a San José un impianto di tostatura Probat da 15 kg e ha da poco iniziato i lavori di ristrutturazione che gli permetteranno di poter ospitare gli Umami Barista Camp”.

Il Costarica, a differenza del vicino Guatemala, è un paese con un’economia solida legata all’industria del turismo, della produzione di ananas, cacao e caffè che permette ai torrefattori e ai produttori di caffè di qualità di poter accedere alla formazione della SCA.

Inoltre la situazione di estrema sicurezza, anche politica, consente l’organizzazione di eventi di formazione internazionale elargendo gli inviti anche agli interessati provenienti dai paesi consumatori.

Umami Area non si ferma qui. Nel Centro America ci sarà un’ulteriore novità.

Quest’anno l’associazione fiorentina organizzerà anche la prima edizione degli Umami Coffee Camp in Guatemala nella finca Aurora situata nella regione di Coban.

L’azienda agricola è stata da poco acquisita da un gruppo d’investimento del Costarica, partner di Umami Area e diverrà sede di formazione per i coltivatori locali ma anche per i baristi e operatori internazionali che parteciperanno agli eventi organizzati da Umami Area.

Cos’è Umami Area?

Umami Area è l’associazione italiana che si occupa di educazione sul caffè di qualità attraverso l’organizzazione di eventi dedicati alla formazione professionale che si svolgono in Italia e all’estero. L’attività internazionale di Umami Area nel corso della fine del 2016 ha segnato importanti passi avanti nella diffusione della formazione del Coffee Diploma System della SCAE in Asia e Sud e Centro America.

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