LUSSEMBURGO — Trimestrale di grande spessore per Ivs Group S.A.. Uno dei principali operatori nel settore del foodservice e in particolare nel mercato dei distributori automatici di bevande e snack. Il CdA si è riunito il 15 novembre 2018, sotto la presidenza di Paolo Covre, per l’esame e approvazione del Resoconto Intermedio di gestione al 30 settembre 2018. Il documento evidenzia il proseguire di una significativa crescita dei risultati del gruppo.
IVS Group ha terminato i primi nove mesi del 2018 con ricavi per 321,46 milioni di euro
Quindi in aumento del 5,9% rispetto ai 303,71 milioni realizzati nello stesso periodo dello scorso anno.
L’utile netto, depurato delle quote di terzi, è salito da 13,96 milioni a 18,57 milioni di euro (+33%).
Il management di IVS Group ha precisato che il risultato netto include alcuni costi e proventi considerati eccezionali. Per complessivi 1,3 milioni (al netto dei relativi effetti fiscali), principalmente riconducibili alle acquisizioni effettuate.
L’utile netto rettificato è stato pari a 19,8 milioni di euro (+20,4%)
A fine settembre l’indebitamento netto era salito a 278,1 milioni di euro, dai 254,1 milioni di inizio anno, dopo investimenti tecnici per 37,6 milioni di euro e acquisizioni per 17 milioni.
Il management di IVS Group ha confermato che intende continuare il percorso di crescita, attraverso acquisizioni atte ad aumentare costantemente la densità territoriale del servizio.