TRIESTE – Giorgio Grasso presenta le attività del Comitato Italiano del Caffè e del Consorzio Promozione Caffè e individua nel mondo associazionistico italiano una realtà in crisi, destinata a cannibalizzarsi sempre più. Per Grasso è arrivato il momento di lavorare tutti affinché si giunga ad una soluzione che possa essere veramente rappresentativa dell’intero mondo del caffè italiano: dalle grandi, medie e piccole torrefazioni ai crudisti, da chi fornisce servizi ai produttori di macchine.
Possibilmente tutti dovrebbero essere tutelati da un’unica realtà che automaticamente avrebbe una maggiore forza politica rappresentativa anche all’estero.