TREVISO – Bruno Facchini, 84 anni, ha prodotto la sua coltivazione di caffè sul bancone di un attico a Treviso al sesto piano. In seguito ad un viaggio fatto con la moglie in Colombia, Facchini ha portato a casa due piante di caffè che, dopo molto tempo e dedizione, sono divenute grandi abbastanza per dare il via alla produzione di “Morren Porteros, Cafe de Altura”.
Il caffè d’altura all’attico di Treviso
Le piante raggiungono i due metri d’altezza e, quando il momento è propizio, Facchini raccoglie i semi tra maggio e giugno: circa quattro chili di prodotto.
Bruno ha anche pensato al packaging. Usa piccole scatole di alluminio del tè, sulle quali incolla un’etichetta personalizzata con il brand “Morren Porteros, Cafe de Altura”.
Bruno precisa che non è una coltivazione a scopo di vendita. Qui di seguito riportiamo la video intervista de Il Gazzettino a Bruno Facchini.