Una moderna e determinata signora dell’800, Antonietta, fonda nel 1930 la Torrefazione Marchi-Costarica, erede delle “Botteghe del Caffè” di goldoniana memoria, luoghi di incontro di poeti, intellettuali e artisti del tempo, in cui si discute di politica e costume tra una tazza di caffè e di cioccolata.
Antonietta gestisce la torrefazione fino al 1941, quando, in pieno conflitto mondiale, è costretta a chiuderla per mancanza di caffè.
Dopo la seconda guerra mondiale riprende il commercio del caffè, così la figlia di Antonietta, Emilia, riapre la Torrefazione.
Negli anni ’50 prende le redini Camillo, figlio di Emilia, che ha l’intuizione di creare e brevettare il “Caffè della Sposa”, una miscela ottenuta da otto differenti qualità di caffè scrupolosamente selezionate.
La torrefazione oggi
Oggi, come ai tempi della sua apertura, la torrefazione Marchi sprigiona, in Rio Terà San Leonardo, l’aroma del miglior caffè della città: un’istituzione, un luogo d’incontro e un appuntamento da non perdere per la prima tazzina del mattino o per quella del dopo pranzo.
Attualmente è l’unica bottega del caffè nel centro storico di Venezia autorizzata alla torrefazione artigianale in loco: chicchi delle migliori qualità provenienti da ogni parte del mondo e dal profumo intenso vengono lavorati ogni giorno e miscelati davanti ai clienti tra sacchi di juta e tazzine fumanti.
L’aroma inconfondibile del miglior caffè si diffonde per le calli attirando veneziani e “foresti”.
Ancora oggi tutti vengono accolti in “bottega” dal caloroso sorriso della famiglia Marchi che, insieme ai fidati ed esperti collaboratori di sempre, continua a portare avanti con passione l’idea della bisnonna Antonietta.
Con la delibera della Giunta Regionale numero 2253 del 28 07 2009 la Torrefazione Marchi per i suoi 80 anni di attività è stata inserita nell’elenco dei Locali Storici. Oggi come allora, la Torrefazione Marchi garantisce un’altissima qualità dei suoi prodotti a sicurezza dei propri clienti.
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