domenica 22 Dicembre 2024
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Fabio Verona e EatBin celebrano la Giornata internazionale del caffè con un calendario di eventi al Green Pea di Torino

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TORINO – Secondo i dati forniti dalla Specialty Coffee Association Italiana, il nostro Paese si posiziona al settimo posto a livello mondiale per il consumo di caffè, con 5,2 milioni di sacchi annui e 95 milioni di tazzine di caffè consumate al giorno. Basterebbero queste cifre a confermare quanto il caffè sia centrale nell’economia italiana, ma c’è di più. Nel 2022 l’esportazione di caffè torrefatto dall’Italia è aumentata del 12,9%, portando il valore complessivo alla cifra record di 2,2 miliardi di euro.

Che sia prodotto per essere consumato in Italia, oppure per essere esportato, il caffè per gli italiani è un prodotto irrinunciabile, tanto che le stime attestano che i consumatori regolari del cosiddetto “oro nero” nel nostro Paese siano circa il 97% della popolazione totale.

Questi i dati statistici, ma dietro al consumo di caffè in Italia c’è molto di più. Per gli italiani, dentro a ogni tazzina c’è un rito, una tradizione, la cultura di un prodotto che, nonostante nasca molto lontano, ha un rapporto strettissimo con il nostro Paese.

Per questo motivo, l’associazione di promozione sociale EatBin – organizzatrice di Turin Coffee, il Salone del Caffè di Torino – e Fabio Verona, responsabile formazione ed fventi presso Caffè Costadoro, hanno scelto di organizzare domenica 1 ottobre l’International Coffee Day, uno spin off di Turin Coffee, il Salone del Caffè di Torino nato nel 2017 con l’intento di coinvolgere le torrefazioni e le micro roaster in un evento aperto al pubblico, durante il quale servire e raccontare il caffè, organizzare dibattiti, workshop tematici, contest e dimostrazioni.

La Giornata internazionale del caffè a Torino

Dal 2015, ogni 1 ottobre, l’Organizzazione internazionale del caffè celebra l’International Coffee Day, una giornata dedicata alla cultura del caffè con eventi che si svolgono in tutto il mondo.

È un’opportunità per gli amanti del caffè di condividere il loro amore per l’oro nero e sostenere milioni di agricoltori il cui sostentamento dipende da una delle coltivazioni più antiche del mondo.

Quest’anno, anche Torino celebrerà l’International Coffee Day grazie a un’idea di Fabio Verona, che insieme a EatBin hanno scelto come location Green Pea, il primo Green Retail Park al mondo dedicato al tema del rispetto.

L’evento, che si svilupperà lungo i tre piani della struttura, si pone come obiettivo quello di fare cultura, informare, sensibilizzare il pubblico sul mondo del caffè.

Per farlo, creerà sinergie con diversi settori e mondi: quello casalingo, il mondo della moda, quello enogastronomico e della miscelazione. Tutti uniti da un comune denominatore: la sostenibilità. Vediamo nel dettaglio gli appuntamenti.

L’International Coffee Day by Turin Coffee vivrà in tutti i piani di Green Pea e in ogni piano il caffè sarà il protagonista. Si alterneranno momenti di formazione a momenti di attività ma anche talk, degustazioni e competition, dalle ore 10 alle 20, ad ingresso libero con accredito sul sito web.

Piano 0

Al Piano 0 di Green Pea si parlerà di caffè e ambiente a partire dall’acqua, fondamentale per preparare un’ottima bevanda; si potranno valutare diversi sistemi di filtrazione per ottenere acqua con caratteristiche differenti, sempre ponendo particolare attenzione al suo consumo responsabile.

L’International Women’s Coffee Alliance, associazione internazionale che unisce una rete globale di produttori e sostiene il lavoro delle donne nella filiera del caffè, parlerà approfonditamente del lavoro nelle piantagioni, con particolare riferimento alla sostenibilità delle coltivazioni e al lavoro delle donne lungo tutto il percorso di produzione del caffè.

Oltre a questo, si parlerà di qualità e tipologie di acqua, del suo consumo responsabile e dei suoi utilizzi nella realizzazione del caffè.

Piano 1

Era il 1884, quando il torinese Angelo Moriondo diede vita al primo caffè espresso della storia, inaugurando una tradizione arrivata più viva che mai fino ai giorni nostri.

Spostandosi al Piano 1 di Green Pea, l’attenzione sarà rivolta al consumo domestico del caffè. Si parlerà della differenza tra le macchine per realizzare l’espresso e della loro pulizia, ma verranno illustrati anche i metodi alternativi per fare il caffè.

Si parlerà quindi della moka, inventata dal piemontese Alfonso Bialetti nel 1933, con Lucio del Piccolo e la sua collezione di moka storiche e i consigli per la moka perfetta di Costadoro.

Il pubblico potrà inoltre approfondire l’ampio mondo delle macchine domestiche per fare il caffè e vedere come nasce una tazzina, scoprendo le differenze tra le varie forme e tipologie.

Piano 2

Il Piano 2 di Green Pea ospiterà gli stand dedicati alla lavorazione del caffè e a tutte le attrezzature necessarie per produrlo.

Verranno quindi illustrate le principali differenze tra macinini e macine, si parlerà del fondamentale passaggio della tostatura e della torrefazione, ma si scoprirà anche l’abbigliamento professionale per il barista e, con un occhio di riguardo alla sostenibilità, i capi che si possono realizzare con gli scarti della lavorazione, come per esempio le scarpe.

Il caffè si farà anche arte con Fabio Ghibaudo, che realizzerà opere in diretta con il solo utilizzo del caffè in tutte le sue sfumature.

Piano 3

Al Piano 3 di Green Pea, nello spazio eventi The Place, ci sarà il cuore pulsante della manifestazione. Le torrefazioni faranno degustare al pubblico gratuitamente i propri caffè, sostenibili – tra i quali molti specialty coffee – raccontandone storia e provenienza e creando un percorso sensoriale per naso e palato che permetterà ai visitatori di imparare a riconoscere il caffè di qualità.

Ma ci sarà molto di più. Bargiornale si occuperà di sfatare le principali fake news sul mondo del caffè e verranno organizzate ben due competizioni: Alpro, con la campionessa Chiara Bergonzi, organizzerà una gara di latte art sostenibile con le proprie bevande vegetali.

Fabio Verona condurrà il Master Coffee Grinder Championship, il primo campionato di macinatura al mondo.

Tutti gli incontri e le degustazioni saranno gratuiti e si inseriranno all’interno del palinsesto internazionale dell’International Coffee Day, che sarà supportato anche dagli allievi del centro di formazione “Immaginazione e Lavoro – Piazza dei Mestieri”.

La scheda sintetica di EatBin

EatBin è un’associazione di promozione sociale (APS) no profit impegnata nella valorizzazione, nella tutela e nella promozione dell’eccellenza enogastronomica piemontese. L’associazione prevede l’organizzazione di eventi legati al mondo del cibo e attività nei settori di cultura enogastronomica e di ricreazione aperte sia ai membri che non.

La mission è la creazione di un network, che metta in comunicazione ed inneschi processi di visibilità per i nostri stakeholders.

Un luogo di ritrovo, fisico e digitale che permetta ad ognuno dei soggetti convolti di accrescere il proprio portafoglio contatti e di creare nuove collaborazioni. Dal 2017, EatBin è organizzatrice di Turin Coffee, il Festival del Caffè di Torino.

Chi è Fabio Verona

Scrive per l’Asa, Associazione stampa agroalimentare, è un Authorised Trainer per la SCA, Speciality Coffee Association con la quale ha conseguito il Coffee Diploma. Le sue molteplici esperienze, oltre alla formazione costante, gli permettono di avere un punto di vista diverso, talvolta privilegiato, del mondo del caffè e della ristorazione, e quindi oltre alla normale attività si occupa di consulenze a 360°.

Recentemente ha pubblicato il libro “Professione Barista” edito da Tecniche Nuove, con il quale ha voluto trasmettere ai lettori la sua passione per questa professione ed al contempo la sua complessità.

La scheda sintetica di Green Pea

Green Pea è il primo centro commerciale al mondo dedicato al tema del Rispetto, aperto a Torino, la città innovativa d’Italia, di fianco al primo Eataly, nel quartiere Lingotto in via Fenoglietti 20, a dicembre 2020.

È il terzo progetto imprenditoriale della famiglia Farinetti dopo UniEuro ed Eataly. 15.000 m² in cui scoprire un nuovo modo di consumare: da Green Pea si trovano solo prodotti sostenibili, creati in armonia con la terra, l’aria, l’acqua e le persone.

Il building è composto da 5 piani: i primi 4 – ovvero Life, Home, Fashion, Taste – dedicati a cambiare il rapporto con l’energia, il movimento, la casa, l’abbigliamento e il tempo libero, mentre l’ultimo è dedicato all’ozio creativo, l’Otium Rooftop. Più di 150 Partners e un pisello verde su ogni prodotto in vendita, simbolo di una vera e propria inversione di rotta nella produzione e nel consumo, all’insegna del payoff “From duty to beauty”.

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