MILANO – Abbiamo incontrato Tonino Lamborghini, fondatore e Presidente della omonima azienda bolognese dedicata a prodotti e progetti di lusso, e Ferruccio Lamborghini, Ceo e Vicepresidente, che ci raccontano le ultime novità presentate in fiera a Milano.
Una novità interessante: anche Tonino Lamborghini passa al caffè filtro
Ferruccio Lamborghini: “Un passaggio necessario, con questo prodotto abbiamo deciso di rispondere alle abitudini di consumo internazionali, diversificando rispetto al nostro prodotto core: l’espresso. Il 98% del nostro fatturato è estero, per cui, visto il nostro commitment nel portare l’italianità nel mondo, abbiamo deciso di farlo con un prodotto che non è storicamente legato all’Italia: un caffè filtro, made in Italy e di alta qualità.
Il nostro caffè filtro è un 100% Arabica, confezionato in soft pack; prodotto nel rispetto della ricerca di un sapore deciso e corposo, in linea con la gamma Tonino Lamborghini Espresso.”
Il comm. Tonino Lamborghini a HostMilano nella zona caffè. Perché è qui col caffè?
“Perché produciamo caffè a nostro marchio da ormai 30 anni. Cominciai a metà degli anni ’90, da sempre con i miei prodotti desidero portare l’Italianità nel mondo, ed il caffè la rappresenta pienamente! La mia mission, sin dagli anni ’90 è stata quella di diffondere l’energia intrinseca del brand attraverso una selezione di bevande iconiche prodotte in Italia. Il caffè è stata una scelta dovuta! Ora la gamma si è ampliata con Hot chocolate, Energy drink e Vodka.
Anche questi con l’obiettivo di offrire al consumatore la sensazione di essere parte di un vero e proprio lifestyle, che lo accompagna dalla colazione sino alle serate nei locali più esclusivi! La nostra non è solo una tazzina di caffè, o un drink alla moda, è un vero e
proprio mondo!
Inoltre, posso aggiungere che non è semplice trasmettere ai consumatori l’idea che dietro a un brand forte ed un packaging di design ci sia un contenuto di altissima qualità, tuttavia per un marchio come il nostro è inevitabile che sia così! Ed oggi orgogliosamente dico che siamo distribuiti in 40 paesi nel Mondo, stiamo per aprire le distribuzioni in paesi come il Brasile e L’India! Sicuramente una nuova importante sfida.”
Come sta andando HostMilano 2019?
“Sta andando bene. Mi verrebbe da dire che sta andando meglio del previsto. C’è una clientela attenta, internazionale e di settore. Siamo assolutamente soddisfatti!”
Tonino Lamborghini
L’azienda Tonino Lamborghini è stata fondata nel 1981 dal commendator Tonino Lamborghini, erede della famiglia Lamborghini. Oggi l’azienda ha sede nello splendido “Palazzo del Vignola”, villa rinascimentale alle porte di Bologna realizzata dal famoso architetto Jacopo Barozzi, detto “Il Vignola”.
Traendo ispirazione dal suo heritage familiare e dalle sue esperienze professionali nel campo dell’ingegneria meccanica e del design automobilistico, il comm. Lamborghini ha creato un “lifestyle experience brand” con un’ampia gamma di prodotti di lusso: orologi, occhiali, cellulari, profumi, complementi d’arredo, abbigliamento; accessori sportivi, golf&utility cart; prodotti beverage, hotel a 5 stelle, progetti real estate;
caffetterie e ristoranti a marchio.
Da 38 anni, Tonino Lamborghini interpreta un universo di stile italiano, rimanendo fedele alla tradizione e alla storia della famiglia Lamborghini. Tutti i prodotti si contraddistinguono per il simbolo del “Toro che carica” su sfondo rosso.
L’azienda Tonino Lamborghini ha una mission molto chiara: esportare la passione e lo spirito della cultura italiana sotto forma di prodotti dal design unico e distintivo, ispirato al design industriale italiano e all’heritage meccanico della famiglia Lamborghini. Design dal carattere senza compromessi, stile innovativo e italianità, uniti al leggendario retaggio di un mito senza tempo: questi i valori che caratterizzano il marchio Tonino Lamborghini e conquistano i clienti in tutto il mondo.
Tonino Lamborghini, nato nel 1947, è l’attuale Presidente dell’omonima azienda. Dal 2016 è affiancato nella conduzione aziendale dal primogenito Ferruccio, vicepresidente e Ceo, che dal celebre nonno ha ereditato non solo il nome ma anche la passione per la velocità: è pilota di motociclismo nel Campionato italiano velocità.