In Italia il caffè è un mito nazional popolare indistruttibile, come il calcio o Toto Cutugno.
Proprio perché è così importante, opera una profonda divisione tra le caratteristiche di personalità di chi lo beve. Detto in altri termini, possiamo dividere i tratti di personalità degli italiani in base a come sono soliti consumare la loro tazza di caffè.
# Il consumatore compulsivo della macchinetta.
Nell’arco di una giornata beve mediamente 7 caffè al mattino e 7 caffè al pomeriggio e 7 caffè alla sera. Poi uno prima di andare a letto. Un utilizzo talmente autolesionista del suo proprio corpo non si vedeva dai tempi del Vasco anni 80.
# Quello che andiamo a berlo al bar.
Le macchinette del caffè sono situate in luoghi strategici del posto di lavoro. Lui le snobba per peregrinare fino al bar più vicino e cerca sempre di coinvolgerti in queste lunghe marce di morte.
# Quello che tutti i caffè gli fanno schifo.
Il sommelier della caffeina è sostanzialmente un cagacazzo. Per lui il caffè ha delle precise caratteristiche organolettiche che quando non rispettate lo rendono una brodaglia imbevibile adatta solo ai sub umani. Ogni tanto si piega alla necessità del gruppo e beve un caffè di ripiego. In questo caso la pausa caffè diventa un incubo.
# Quello che mai dopo le tre.
Per lui la caffeina è come le anfetamine, per questo ne circoscrive l’assunzione alle prime ore del giorno. Se provi a convincerlo a bere un caffè dopo un certo orario ti guarda come si guardano gli spacciatore in stazione centrale che ti propongono fumo hascis e cocaina.
# Quello delle varianti.
Il radical chic beve caffè lungo nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore caffè al ginseng.
# Quello rituale.
Per queste persone il caffè non viene mai da solo. Fanno parte di un rituale più ampio che prevede anche sigaretta e cagata.
# Quello che ha scoperto le capsule.
È stato sedotto dalla pubblicità di Clooney e oggi non riesce più a bere altro caffè se non quello gocciolato dalla macchinetta della Nespresso. Si giustifica farfugliando qualcosa riguardo la schiumetta