MILANO – Degustazioni gratuite, workshop interattivi, performance di baristi, torrefattori e mixologist e persino una mostra fotografica, dal titolo emblematico “People of Milan”, che indaga la poliedrica cultura del caffè dei milanesi attraverso alcuni scatti di persone immortalate in luoghi iconici della città. In svariate situazioni in cui sono alle prese con la bevanda più amata al mondo.
Questo e altro sarà il “The Milan coffee festival” che persegue anche quest’anno l’obiettivo di celebrare il caffè artigianale nelle sue molteplici articolazioni.
E, per la sua seconda edizione, si trasferisce in una location più grande. Da domani sabato 30 novembre a lunedì 2 dicembre a ospitare The Milan coffee festival sarà infatti il celebre Superstudio Più di via Tortona 27 (Metropolitana linea verde fermata Porta Genova o linea 2 del tram poi 900 metri a piedi; ma anche la 14 -fermata Madonna del Rosario – con un tratto più breve sempre a piedi lungo via Bergognone e un tratto breve di via Tortona; parcheggi auto e moto in zona). Una location iconica dunque di uno dei distretti storici e più vivaci del Fuorisalone del design.
Forte del successo riscosso al debutto italiano, il format internazionale ideato da Allegra Events, è approdato quindi lo scorso anno a Milano.
Dopo aver spopolato a Londra, Amsterdam, New York, Los Angeles e Cape Town, ora intende dunque consolidare anche in Italia il suo posizionamento come evento di riferimento per gli amanti del caffè e gli operatori del settore.
Tra cui baristi professionisti, titolari di bar-caffetterie e opinion leader del variegato mondo dell’oro nero. Principali interlocutori dei numerosissimi espositori attesi (fornitori di caffè e di cibo, di macchinari e attrezzature).
Molteplici anche quest’anno saranno le esperienze e le attività in cui potranno cimentarsi i visitatori nelle diverse aree espositive al The Milan coffee festival.
Ma ecco, nella galery, il programma completo di The Milan coffee festival e la piantina dell’area espositiva (cliccare sulle immagini per ingrandirle e renderle pienamente leggibili)
