TORINO — Ardua impresa illustrare tutti i luoghi coinvolti in questa edizione di Terra Madre Salone del Gusto, che dal 20 al 24 settembre coinvolge oltre a Torino, anche tutto il Piemonte.
Provando a immaginare una giornata all’evento, partiamo da Lingotto Fiere, che torna a essere il cuore della manifestazione.
Qui non c’è che l’imbarazzo della scelta nel ricco programma delle cinque aree tematiche #foodforchange dedicate a Slow Meat, Slow Fish, Cibo e salute, Semi, Api e insetti. Conferenze con esperti del calibro di Maria Canabal, fondatrice e presidente del Parabere Forum, e Amitav Ghosh, scrittore, giornalista e antropologo indiano, forum con i delegati della rete di Terra Madre e percorsi interattivi in cui divertirsi e mettersi alla prova.
I Laboratori del Gusto
Moltissimi i Laboratori del Gusto che solleticano il palato, in cui assaggiare le “verdure di mare” e i mille usi della banana in cucina. Se avete ancora un languorino prenotate una Scuola di cucina, il “fritto permesso” e l’arancina gigante vi aspettano!
Mentre tra le bancarelle del Mercato italiano e internazionale trovate, come da tradizione, il meglio della produzione gastronomica dai cinque continenti.
Fucina pizza e pane
E se siete appassionati di dolci e lievitati, non perdetevi la Fucina pizza e pane: moltissimi appuntamenti per provare il piatto partenopeo, croccante o soffice che sia, i migliori pani con grani antichi e concludere in dolcezza con biscotti e dessert.
Da non perdere la Piazza del Gelato animata da Alberto Marchetti: venite a provare il fiordilatte con zucchero grezzo o la farina bóna! Per una pausa letteraria fermatevi allo stand di Slow Food Editore, dove sfogliare le ultime novità della casa editrice.
All’Oval l’Arena di Terra Madre
Tappa obbligata è l’Oval, dove vi accoglie l’Arena di Terra Madre, lo spazio dedicato a migranti, giovani e popoli indigeni in cui ascoltare le storie, conoscere i progetti e condividere le loro tradizioni. Oltre 40 cuochi si alternano alla Cucina di Terra Madre, in cui gustare i piatti tipici di ogni continente, mentre di fronte troviamo la Caffetteria dei Presìdi per bere una buona tazzina con i migliori chicchi tutelati da Slow Food.
I Presìdi Slow Flood
Girovagando tra gli espositori, ecco finalmente i Presìdi italiani e internazionali che presentano curiosità da tutto il mondo, come il burro di karitè del Burkina Faso o l’anice verde di Castignano (Marche), e la via animata dai produttori dei Mercati della Terra dal Nord al Sud Italia.
Interessante lo spazio dedicato all’olio extravergine di oliva, con l’Oil bar e la possibilità di degustare “l’oro verde” delle diverse regioni italiane grazie ai suggerimenti degli esperti della guida agli Extravergini di Slow Food.
A lezione di Scienze Gastronomiche
Gli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo vi danno appuntamento sia all’Oval con un programma di degustazioni in compagnia dei produttori e conferenze con professori ed esperti, che in città, per assaggiare specialità nascoste nei vicoli torinesi. Segnatevi la grande caccia al tesoro con cui si conclude il programma lunedì pomeriggio, se ne vedranno delle belle!
L’Enoteca a Palazzo Reale
E ora addentriamoci nel centro del capoluogo piemontese perché sono ancora moltissime le iniziative imperdibili. Palazzo Reale ospita l’Enoteca, con oltre 600 etichette, e il Punto Mixology, mentre per una pausa golosa sono perfetti i 16 Food truck che colorano la piazzetta Reale.
L’Enoteca e i Food truck vi aspettano tutti i giorni dalle 12 a mezzanotte (tranne lunedì) insieme al programma di attività messo a punto dalla Regione Piemonte che prevede, tra le altre cose, concerti, proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali, come quello di sabato 21 che ha per protagonista il Leone d’Oro alla carriera 2018 Antonio Rezza.
Terra Madre IN
Dopo una sosta ristoratrice alla Casa Slow Food Piemonte in via Garibaldi angolo piazza Castello, dove assistere a interessanti dibattiti e scoprire tutte le attività sul territorio, pronti per tuffarsi nel Terra Madre IN: un ricchissimo programma di eventi che aspetta IN giro per la città; dal festival teatrale Siediti vicino a me in zona Porta Palazzo ai laboratori in cui si impara a fare la pasta fresca con le anziane di Mirafiori.
Una fame da oltretomba
I bimbi di ogni età sono attesi, tra gli altri, al Museo del Risparmio per la Merenda con furto, o al Museo Egizio per indagare sulle abitudini degli antichi Egizi con Una fame da oltretomba!
A Nuvola Lavazza caffè e cultura
Ricco di spunti è il palinsesto della Nuvola Lavazza che, oltre a una serie di appuntamenti dedicati al mondo del caffè e alle sue evoluzioni culturali e gastronomiche, propone conferenze come quella con gli chef, protagonisti di una cucina sostenibile, Olivier Roellinger, Pierre Thiam e Claudia Albertina Ruiz Sántiz, e presentazioni di libri come le ultime pubblicazioni Con tutti i miei sensi di Alice Waters per Slow Food Editore e la collana Terra Futura, per rileggere gli attualissimi testi degli autori del Club di Roma, edita insieme a Giunti.
Gli appuntamenti di fine giornata
La giornata non può che concludersi con un Appuntamento a Tavola, le cene preparate da grandi chef italiani e internazionali… mai provato la cucina del catalano Artur Martínez? Se la risposta è no, affrettatevi a prenotare, la cena nella Sala dei 200 di Eataly vi aspetta!
E se rientrate negli under 35, Matteo Baronetto vi invita al Cambio per un percorso di sette portate dedicato a palati curiosi e attenti ma soprattutto giovani!
Grandi sorprese notturne le riserva ancora il Lingotto: mentre i padiglioni che ospitano il Mercato chiudono alle 21,30, fino a mezzanotte nel cortile antistante l’Oval si trovano 18 Cucine di strada e 50 birrifici artigianali ad attendervi.
L’unica biglietteria aperta è all’Oval ma se arrivate con i mezzi o in via Nizza non preoccupatevi, un servizio di navette è a disposizione per accompagnarvi.