TEMPIO – Sabato prossimo, alle 10,30, con l’installazione del primo di una serie di defibrillatori, si concretizzerà in citta il progetto “Più vita al cuore di Tempio”, messo in essere, sin dal novembre scorso, da Patrizio Saba, presidente della Confcommercio Nord Sardegna assieme alla Fap-Acli della provincia di Sassari.
«Il defibrillatore – si legge in un comunicato congiunto di Confcommercio ea Fap-Apli -, sarà a disposizione da sabato presso il Bar Orientale di Piazza Gallura.
A breve, altri defibrillatori, con operatori già formati al loro utilizzo da appositi corsi tenuti a suo tempo nella nostra sede di Tempio, saranno disponibili presso altri esercizi».
La consegna del mezzo salvavita sarà preceduto da un convegno avente come tema portante: l’’importanza del tempo nella rianimazione cardiopolmonare”.
Dopo il saluto del sindaco, interverranno lo stesso Patrizio Saba, Vittorio Masu del Circolo Acli di Tempio e Gianni Dettori, segretario della Fap- Acli della provincia di Sassari.
Le relazioni del convegno che si svolgerà nella sede della Confcommercio del Nord Sardegna in Via Marconi 15, saranno svolte, invece, da Martino Addis, a da Pietro Delogu, medici presso il servizio del 118 di Sassari.
Le conclusioni dell’incontro prima di procedere alla consegna dello strumento salvavita all’Orientale, sono state affidate ae Gianfranco Ganau, presidente del consiglio regionale e al senatore del Pd Silvio Lai.
«Più vita al cuore di Tempio – spiega Patrizio Saba -, è un progetto di grande civiltà e spessore sociale intercorso tra l’Associazione provinciale Fap-Acli, (che ha investito sull’acquisto di sette defibrillatori da donare alla comunità) e la Confcommercio, chiamata a garantire, con i nostri associati il buon funzionamento dell’iniziativa e la gestione dello strumento salvavita.
Alla Confcommercio infatti – dice ancora il presidente Saba -, è spettato l’onere di creare una vasta rete di operatori del commercio per la formazione e per l’utilizzo del defibrillatore garantendone l’uso, (qualora malauguratamente se ne presentasse l’occasione), con professionalità, e con la tempestività richiesta al momento.
Proprio per questo motivo, qualche mese fa, presso la sede cittadina della Confcommercio quindici nostri associati hanno partecipato ad un corso di formazione curato dalla Asl e dal 118 che li ha messi in condizione di assicurare un pronto intervento».
Positivo anche il commento del presidente Fap-Acli,
Gianni Dettori, cui si deve l’acquisto dei sette defibrillatori.
«Sono costi che l’uomo, nella sua coscienza responsabile, deve sentire come veri e propri investimenti, non soltanto in termini economici ma anche e soprattutto come investimento per la dignità dell’uomo e per la sua salute».
Angelo Mavuli