MILANO – E’ una preziosa bevanda che ha seguito la storia dell’umanità. E’ pregiata, tanto da essere dono fatto a sovrani, ed è al tempo stesso diffusa in ogni casa: il tè, come lo conosciamo noi, in bustine, è solo una versione più pratica ed economica della più nobile e gustosa versione sfusa, che richiede cure per la conservazione degli aromi e del sapore.
Il tè sfuso deve essere sempre e comunque conservato in un luogo asciutto, per mantenere le foglie essiccate, integre, e più sarà mantenuto al chiuso, maggiore sarà la durata della fragranza e la freschezza del sapore.
Il contenitore ideale è un semplice barattolo di latta con una chiusura adatta. La latta, insieme alla confezione originale in cui abbiamo acquistato il tè, è il materiale perfetto per salvaguardare il sapore e le proprietà del tè.
Altre due varianti possono essere i barattoli di vetro e i sacchetti per congelare, possibilmente a chiusura ermetica. I barattoli per le conserve andranno benissimo, l’importante è che siano asciutti internamente. Anche i sacchetti per congelare gli alimenti svolgono bene il proprio lavoro, pur risultando un po’ più scomodi.
COME PREPARARE IL TE’ – Fondamentale, nella scelta del contenitore, è sapere che il tè ha bisogno di “respirare” – quindi sono vietati contenitori in plastica non traspirante- di luoghi freschi e che teme la luce diretta. Nel caso in cui optate per la conservazione in barattoli di vetro, è bene che questi vengano riposti in un mobile, lontano da fonti di calore.
Le scatole di latta sono le migliori proprio perchè proteggono dalla luce diretta e mantengono bene la temperatura e l’umidità, infatti sono da sempre il contenitore preferito dalle nostre mamme e dalle nostre nonne, le quali, ben sapevano quali alimenti conservare nella latta e quali anche in altri materiali.
Il tè sfuso non ha una scadenza precisa, o meglio, ha una lunga durata, anche oltre i due anni, che può essere compromessa solo dalla cattiva conservazione.
In generale, al momento dell’acquisto, vi indicheranno scadenza e tutte le accortezze per avere un ottimo tè, tuttavia, se non è stato un vostro acquisto, ma il frutto di un un regalo esotico, è bene controllare sempre l’odore delle foglie essiccate e della bevanda pronta.
Le foglie, che con il tempo perderanno un po’ del loro profumo, non devono mai avere un odore polveroso, e la bevanda pronta non deve mai avere una fragranza rancida o sgradevole. Seguire le poche e semplici regole, vi permetterà di godere a lungo di questo prezioso e salutare alimento