MILANO – La caffetterie aperta in Galleria a Milano da Carlo Cracco, assieme a ristoranti di tagio differente, sta suscitando discussioni. Ne abbiamo già riferito. Stavolta diamo un primo sguardo, e in profondità, alla pagina caffetteria del menù proposto dallo chef. Abbiamo chiesto un parere all’esperta Stefania Gilardi.
“Sono piacevolmente sorpresa che un bistrot-cafè abbia deciso di proporre una lista di tè in foglia. Cosa non comune oltretutto non essendo una sala da tè. Forse è l’indice che le cose stanno cambiando e i consumatori iniziano ad apprezzare il buon tè.”
Stefania Gilardi si pronuncia sulla selezione
“Bene la scelta di proporre due tè neri: un Assam Hatialli Second Flush e un Nepal Guranse First Flush. Due tè neri dai diversi profili aromatici, sapore intenso e di malto l’Assam SF, delicato e floreale il Nepal FF. Tè che andranno a soddisfare gli amanti del tè nero.”
Per quanto riguarda i tè verdi
“Concordo con la scelta di un tè verde giapponese. Andrebbe però specificato il tipo di tè: “SenCha Gabaron Giappone“.
Avrei aggiunto poi, in lista anche un tè verde cinese, per esempio un Lung Jing. La Cina produce per tradizione tè verdi eccezionali e molti sono gli estimatori.
Ottimo il Jasmine Dragon Phoenix Pearl. Un tè al gelsomino particolare dove le foglie vengono arrotolate a formare della piccole perle.
Per il tè bianco concordo con la proposta di un Bai Mu Dan. Un tè bianco cinese dalle grandi gemme e foglie.”
Le dritte sul menù di Stefania Gilardi
“I tè fermentati sono una categoria di tè invecchiati poco conosciuta in Italia. Quindi, personalmente, avrei optato per un altro tipo di tè. Magari un tè nero affumicato Lapsang Souchong.
Per gli amanti del noto tè Earl Grey la proposta di questa lista è il wulong (un tè semi-ossidato) al bergamotto. Un tè inusuale che gradirei provare.”
Il prezzo di 9€
“E’ corretto per il tipo di locale in Galleria a Milano. In linea con i prezzi dei tè in foglia serviti a Parigi o Londra in locali di prestigio. Un prezzo uguale per tutti i tè è una scelta frequente e sensata per una proposta di sette tè.”
Vale la pena di andarli a bere?
“Sicuramente è una lista di tè in foglia interessante e non la solita anonima e triste voce “Tè” di un qualsiasi listino.
Confido in una corretta preparazione tenendo presente le regole d’oro per una buona tazza di tè: acqua filtrata, corretta temperatura dell’acqua (ogni tè ha un sua temperatura di infusione), corretta quantità di tè e corretti tempi di infusione.