MILANO – Quando si pensa all’ora del tè, viene in mente l’eleganza dei salotti inglesi del ‘700. Frequentati da signore agghindate di tutto punto che sorseggiano le loro preziose bevande da tazzine di rara bellezza per stile e decoro. Qualcosa in stile “Downton Abbey“.
Tazzine decorate, sì, ma con insulti
La tradizione si è sicuramente tramandata negli anni. Ma nel tempo, si sono tramandate anche tutte le dicerie che in quei salotti serpeggiavano tra un biscotto e l’altro.
Dentro le tazze, assieme al tè, venivano rimescolati pettegolezzi, chiacchiere e dissapori. Oggi, nella modernità, quando la privacy non esiste quasi più come concetto, perché mai nascondersi? Meglio esprimere a chiare letere il disappunto verso l’ospite indesiderato.
La trasparenza delle tazzine da tè Miss Havisham
È il momento quindi di giocare a carte scoperte e presentare “il conto”. Miss Havisham ha messo a disposizione un set senza peli sulla lingua. Questo speciale servizio chiamato “For the lady who speaks her mind…” (per la donna che esprime se stessa) racchiude tra i suoi preziosi decori 14 frasi offensive ma di gran classe.
La stessa Miss Havisham racconta
“Una saggia donna una volta mi disse: ‘Se hai odio nel tuo cuore, devi lasciarlo uscire’”.
La bellezza di queste tazzine fa pensare che abbia proprio ragione e tutti dovrebbero avere questo servizio nelle proprie dispense da servire al momento appropriato.
È possibile acquistare le tazzine della discordia direttamente dal sito ufficiale di Miss Havisham