MILANO – Ecco una ricerca scientifica realizzata da un centro di ricerca autorevole che invitga alla moderazione. Perché la notizia è che bere troppo caffè rallenta il metabolismo e può causare aumento di peso. Uno studio australiano indica che bere più di sei tazze di caffè al giorno, anche se decaffeinato, può portare ad una ritenzione anomala di grasso nelle cellule. Un risultato inaspettato, dato che secondo studi precedenti il caffè riduce il rischio di contrarre il diabete tipo 2.
Tazze di caffè: se sì, quanto è giusto berne?
La ricerca dell‘Università del Western Australia e dell’Istituto di Ricerca Medica del Western Australia, ha studiato l’azione di un composto che si trova nel caffè,. Si parla dell’acido clorogenico, associato con minore sensibilità all’insulina, con un calo della pressione sanguigna e con accumulo di grasso corporeo. Come parte dello studio, pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry. Dei topi obesi sono stati sottoposti per 12 settimane a una dieta ricca di grassi, combinata con acido clorogenico pari a oltre sei tazze di caffè al giorno.
I topi che assumevano l’equivalente di più di 6 tazze di caffè
Le previsioni erano che i topi perdessero peso e avessero meno resistenza all’insulina. I risultati indicano invece che oltre sei tazze di caffe al giorno possono causare non solo aumento di peso; ma anche più alta intolleranza al glucosio e maggiore resistenza all’insulina.
«Non si è osservato alcun effetto benefico sui livelli di zucchero nel sangue, e inoltre i topi tendevano ad accumulare grasso nel fegato». Così scrive il biochimico Kevin Croft, che ha guidato la ricerca.
Tazze di caffè in eccesso: sarà così anche per l’essere umano?
Gli studiosi hanno ora avviato sperimentazioni umane con 25 partecipanti, per misurare il dosaggio del composto; in relazione alla pressione del sangue e allo stato di salute vascolare.
Fonte: Università del Western Australia