MILANO -Pagare tre volte tanto rispetto a quanto è stato fatto fino ad oggi. E in qualche caso anche sette volte di più. Ecco il prezzo della Tari secondo Confcommercio, che ha realizzato una simulazione sull’impatto che la nuova tassa sui rifiuti produrrà nei confronti di negozi ed altri esercizi.
Una stangata che, nel passaggio dalla vecchia Tarsu al regime introdotto dalla legge di stabilità, potrebbe voler dire un aumento medio dei versamenti del 290 per cento.
Secondo l’indagine, la maggiorazione sarà di circa sei volte per i ristoranti, le trattorie e le pizzerie. In questo caso si parla, infatti, di un icremento di ben il 482 per cento. In particolare, per queste tipologie la spesa annua calcolata per un’attività con una superficie media di 200 metri quadrati passerà da 802 a 4.674 euro.
Per quanto riguarda i bar, i caffè e le pasticcerie l’incremento si attesterà al 314 per cento.