MILANO – Dall’estremo oriente arriva Tangram. Il nuovo decoro ispirato al famoso rompicapo cinese e nato dalla collaborazione tra Ancap e l’Istituto San Zeno di Verona.
Sei geometrie che ricreano le forme di animali si posano con delicatezza sulla tazza in porcellana Giotto. Già iconica per la sua forma eclettica e originale, e che con Tangram arricchisce la serie dei “Colori di Giotto”.
Tangram: caratteristiche del prodotto
La tazza Giotto è caratterizzata dall’inconsueto decentramento del cerchio d’appoggio della tazza all’interno del piattino. E deve il suo nome al particolare del manico. Perchè è ispirato alla celebre leggenda della «O» di Giotto.
Oltre che nell’estetica, Giotto è studiata per garantire la migliore degustazione dell’espresso. Proprio per questo forma e spessori sono infatti pensati per esaltare l’aroma del caffè e la persistenza del calore. Perché sono tutti elementi fondamentali per la degustazione del caffè.
La porcellana feldspatica
Da oltre cinquant’anni Ancap è partner dei professionisti del caffè nella fornitura di strumenti professionali in porcellana dura feldspatica: cotta a 1.410 gradi centigradi questa garantisce robustezza, resistenza agli urti e agli shock termici; inalterabilità nel tempo e adesione a tutte le più restrittive norme igieniche.
Assortimento
Proposto in sei diversi soggetti, Tangram si posa con la sua estrema eleganza su tazze da caffè e cappuccino. E inoltre anche su caffettiere, teiere, lattiere e porta bustine.
La collezione ideale
Adatta per il locale minimalista, perché non bada agli eccessi nel decoro e inoltre si focalizza sull’essenziale. Un locale in cui il bianco è predominante, scandito da qualche breve nota di colore.