MILANO – La statistiche ECF perdono pezzi. La Federazione Europea del Caffè infatti ha reso nota la cancellazione, dai dati sulle scorte nei porti europei, dei volumi relativi al porto di Brema. D’ora in poi, le cifre mensili comprenderanno esclusivamente: Amburgo, Anversa, Genova, Trieste e Le Havre.
MILANO – I prezzi del caffè manterranno un sostanziale equilibrio di qui a fine anno, con la prevista flessione degli arabica a controbilanciare gli ulteriori rialzi attesi sul fronte dei robusta. Questo lo scenario delineato dal Commodity Markets Outlook della Banca Mondiale, diffuso la settimana scorsa.
MILANO – L’arrivo di maggio restituisce un po’ di sprint ai mercati del caffè, in netto recupero a cavallo del mese. In primo piano New York, dove il contratto “C” è in striscia positiva da tre sedute. Il cambio di direzione è arrivato nella giornata di venerdì, che ha visto la borsa degli Arabica in sostanziale ripresa.
MILANO – Mercati in discesa su entrambi i versanti dell’oceano: New York ha violato ieri un’ulteriore soglia tecnica e psicologica significativa scendendo sotto la barriera dei 130 centesimi. La penultima seduta del mese ha segnato un ulteriore ribasso di 120 punti: chiusura di fine giornata a 129,50 centesimi.
MILANO – Giornata di assestamento, quella di ieri, per i mercati del caffè, dopo i sommovimenti dell’ultima settimana. Tornano a scendere gli arabica, che risentono dell’indebolirsi del real nei confronti del dollaro, a fronte della perdurante instabilità del quadro politico ed economico brasiliano.
MILANO – Arabica in consolidamento, robusta ancora in calo. La seduta di martedì ha visto il ritorno in territorio positivo della borsa newyorchese, a fronte di ulteriori cali sul mercato londinese. L’ICE Arabica ha guadagnato marginalmente nella giornata di ieri risalendo a 132,40 centesimi.
MILANO – Dopo New York, Londra. Venerdì è stato il mercato dei robusta a subire, a sua volta, drastici ribassi, ancora più marcati di quelli registrati giovedì dalla piazza di oltreoceano. L'andamento è stato negativo sin dalle prime battute. La vendite hanno subito una prima accelerazione quando il contratto per ...
PERUGIA – Il caffé costava 5 centesimi in più rispetto a quanto «pattuito», la merendina poteva arrivare anche a 10 centesimi in più. Ed è per questo – ma non solo – che la Procura perugina ha indagato i rappresentanti legali della «RistoroH24», società che ha in affidamento un centinaio di distributori automatici nelle sedi comunali.
MILANO – Crolla il mercato newyorchese del caffè. L’ICE Arabica è precipitato giovedì ai minimi annuali, per effetto di una violenta ondata di vendite avvenuta nella parte finale della seduta. Il contratto per scadenza luglio ha lasciato sul campo 635 punti chiudendo a 134,30 centesimi, il livello più basso dall’inizio dell’anno.
I periodi di minore attività nel ciclo solare coincidono storicamente con un maggiore rischio di gelate in Brasile. Ghiaccio e gelate nella coffee belt tendono a concentrarsi a ridosso degli anni in cui l’attività solare giunge ai minimi, ha spiegato in una recente intervista Drew Lerner, presidente di World Weather.
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