ZURIGO (Svizzera) – I consumatori svizzeri hanno effettuato maggiori acquisti di prodotti provenienti dal commercio equo nel 2012. Secondo Max Haavelar, la spesa pro capite si è attestata a 47 franchi.
L’anno prima erano stati spesi in media 41 franchi. Complessivamente il volume d’affari generato da prodotti con l’etichetta commercio equo ha raggiunto i 375,5 milioni di franchi, ha indicato oggi ai media la Fondazione Max Havelaar, precisando che il fatturato è progredito del 14,3%.
I prodotti più gettonati sono stati ancora una volta le banane e i fiori, il cui giro d’affari nel commercio al dettaglio, compresa la gastronomia, è stato pari al 44% del totale.
In forte crescita le vendite di caffè e cioccolato. Tale evoluzione è anche dovuta al fatto, nella linea di prodotti con il proprio marchio, la Coop ha optato esclusivamente per il commercio equo, ha spiegato Nadja Lang, direttrice di Max Havelaar.